Nilotinib dopo Imatinib in prima linea per la leucemia mieloide cronica in fase cronica
Uno studio prospettico osservazionale ha arruolato 150 pazienti adulti con leucemia mieloide cronica ( LMC ) in fase cronica ( CP ) trattati con Nilotinib ( Tasigna ) come seconda linea dopo Imatinib ...
Vantaggi del trapianto di cellule staminali allogeniche nei pazienti di età uguale o superiore a 60 anni con leucemia mieloide acuta e duplicazione tandem interna di FLT3
La leucemia mieloide acuta citogenetica a rischio intermedio con duplicazione tandem interna di FLT3 ( FLT3 -ITD ) è associata ad alto rischio di recidiva ed è ora una indicazione stand ...
Tromboembolismo nella leucemia linfoblastica acuta: risultati del trattamento con protocollo NOPHO ALL2008 nei pazienti di età compresa tra 1 e 45 anni
Il tromboembolismo si verifica frequentemente durante la terapia della leucemia linfoblastica acuta ( ALL ). Sono stati registrati in modo prospettico eventi tromboembolici durante il trattamento di ...
Lenalidomide continuativa ad alti dosaggi, Azacitidina sequenziale e Lenalidomide o Azacitidina negli anziani con leucemia mieloide acuta di nuova diagnosi
La terapia per la leucemia mieloide acuta nelle persone anziane è associata a esiti negativi a causa dell'intolleranza alla terapia intensiva, alle malattie resistenti e alle comorbilità. Uno studi ...
La combinazione Obinutuzumab e Venetoclax è attiva nella leucemia linfatica cronica
Lo studio di fase 2, CLL2-BAG, in aperto, ha mostrato che la Bendamustina ( Levact ) seguita da Obinutuzumab ( Gazyvaro ) e Venetoclax ( Venclyxto ) è apparsa sicura ed efficace nel trattamento dei pa ...
Quizartinib o placebo con la chemioterapia di induzione e consolidamento e mantenimento nei pazienti con nuova diagnosi di leucemia mieloide acuta FLT3-ITD-positiva
Duplicazioni in tandem interne ( ITD ) sono mutazioni FLT3 comunemente osservate nella leucemia mieloide acuta ( AML ) e sono un fattore prognostico molto negativo per la durata della risposta e la so ...
Inotuzumab ozogamicina per la leucemia linfoblastica acuta recidivata / refrattaria: efficacia e sicurezza in base alla precedente terapia
Inotuzumab ozogamicina, un coniugato anticorpo-calicheamicina anti-CD22, ha mostrato risposta superiore rispetto alla cura standard per leucemia linfoblastica acuta recidivata / refrattaria ( ALL R/R ...