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Vericiguat nel trattamento dei pazienti con scompenso cardiaco cronico ad alto rischio
Dallo studio VICTORIA è emerso che il trattamento con Vericiguat ( Verquvo ), un farmaco mirato cGMP ( guanosin monofosfato ciclico ), riduce significativamente il rischio di mortalità cardiovascolare ... leggi
Finerenone nei pazienti con diabete mellito di tipo 2 e malattia renale cronica
Lo studio di fase III FIDELIO-DKD ha incluso 5.734 pazienti su 13.911, presi in esame in 48 Paesi, con diabete mellito di tipo 2 e malattia renale cronica, in trattamento con ACE inibitori o bloccanti ... leggi
Studio SOCRATES-REDUCED: Vericiguat nei pazienti con peggioramento dello scompenso cardiaco cronico e ridotta frazione di eiezione ventricolare sinistra
L’aggravamento dello scompenso cardiaco cronico costituisce uno dei principali problemi di sanità pubblica. L'obiettivo di uno studio è stato quello di determinare il dosaggio ottimale e la tollerabi ... leggi
Luspatercept nel trattamento della beta-talassemia o della sindrome mielodisplastica
Luspatercept, è un nuovo biologico, il primo della classe degli agenti di maturazione eritroide ( EMA ), progettato per correggere l’eritropoiesi inefficace e regolare lo stadio tardivo di maturazione ... leggi
I pazienti che sopravvivono al tumore in età infantile sono a maggior rischio di scompenso cardiaco
Il rischio di scompenso cardiaco nella popolazione è in crescita.Da una ricerca è emerso che nei giovani sopravvissuti a tumore questo rischio è tre volte maggiore. Lo studio, condotto su 43.00 ba ... leggi
Cardiomiopatia ipertrofica
La cardiomiopatia ipertrofica è una malattia del muscolo cardiaco caratterizzata da un aumento dello spessore delle pareti del ventricolo sinistro ( ipertrofia ventricolare sinistra ), non-secondario ... leggi
Insufficienza cardiaca: caratteristiche cliniche dei pazienti
Un registro specificamente focalizzato sui pazienti con scompenso cardiaco acuto, attivato in Italia nel 2005, ha incluso 2087 pazienti nell’arco di 3 mesi. Il 70% di essi veniva ammesso direttame ... leggi
Le alterazioni a livello cardiaco e dei vasi sono presenti già nelle primissime fasi dell'artrite reumatoide
Uno studio ha mostrato che i pazienti con artrite reumatoide presentano alterazioni della funzionalità vascolare e miocardica già al momento della diagnosi. Era noto da tempo che i pazienti con ar ... leggi
Farmaci per il diabete: Empagliflozin, un inibitore di SGLT2, protegge il cuore come le statine
Il diabete aumenta di 2-4 volte il rischio di malattie cardiovascolari e di ictus e del 50% quello di insufficienza renale cronica fino alla dialisi. Gli obiettivi della terapia antidiabetica sono ... leggi
Studio CVD-REAL: più basso rischio di insufficienza cardiaca e di mortalità nei pazienti trattati con inibitori di SGLT2 rispetto ad altri ipoglicemizzanti
Il diabete mellito di tipo 2 è il principale fattore di rischio per le malattie cardiovascolari e mortalità totale, nonostante l’evoluzione del trattamento. Lo scompenso cardiaco è una complicanza m ... leggi
Dapagliflozin riduce le ospedalizzazioni per scompenso cardiaco o la mortalità cardiovascolare nei pazienti affetti da diabete mellito di tipo 2
Sono stati presentati all'American Heart Association Congress, e pubblicati su The New England Journal of Medicine, i risultati di Dapagliflozin ( Forxiga ) sugli outcome cardiovascolari nello studio ... leggi
Scompenso acuto acuto: il trattamento con Levosimendan associato a più alta mortalità
Gli studi REVIVE-1 e REVIVE-2 ( Randomized Evaluations of Levosimendan ) hanno valutato efficacia e sicurezza di Levosimendan per via endovenosa nei pazienti con scompenso cardiaco acuto, e hanno most ... leggi
La Serelaxina appare efficace nel ridurre la dispnea anche nei pazienti con insufficienza cardiaca acuta con frazione di eiezione preservata
Una analisi dello studio RELAX-AHF ha mostrato che la Serelaxina, un nuovo farmaco sperimentale per il trattamento dei pazienti ricoverati a causa di uno scompenso cardiaco acuto, potrebbe essere più ... leggi
Pazienti con scompenso cardiaco e con fibrillazione atriale: minore efficacia dei beta-bloccanti
Una meta-analisi ha mostrato che l’effetto dei beta-bloccanti riguardo al miglioramento dell’esito cardiovascolare dei pazienti con scompenso cardiaco e ridotta frazione di eiezione ventricolare sinis ... leggi
Meno del 25% dei pazienti con scompenso cardiaco e ridotta frazione di eiezione riceve dosi di farmaco raccomandate dalle lineeguida
Nonostante le lineeguida, a molte persone con insufficienza cardiaca con frazione di eiezione ridotta ( HFrEF ) non sono prescritti i farmaci raccomandati. E tra quelli a cui è prescritta la terapia m ... leggi