XagenaSearch.it
https://network.xagena.it/mappa/
Bivalirudina
Infarto miocardico con sopraslivellamento ST in pazienti sottoposti a procedura PCI: Prasugrel non-inferiore a Ticagrelor
Dallo studio RAPID ( Rapid Activity of Platelet Inhibitor Drug Study ) nei pazienti che soffrono di infarto miocardico con sopraslivellamento del tratto ST ( STEMI ) e sottoposti a intervento coronar ... leggi
Infarto STEMI: Bivalirudina per 2 ore dopo PCI riduce il rischio di trombosi precoce
La Bivalirudina ( Angiox, Angiomax ) ha dimostrato di essere superiore a una strategia a base di Eparina e inibitore della glicoproteina IIb/IIIa ( GPI ; inibitore GPIIb/IIIa ) riguardo agli eventi av ... leggi
Sindrome coronarica acuta richiedente intervento PCI: Prasugrel nella prevenzione di eventi di origine aterotrombotica
Efient, il cui principio attivo è Prasugrel, trova indicazione in associazione con Acido Acetilsalicilico ( Aspirina, ASA ) nella prevenzione di eventi di origine aterotrombotica in pazienti con sindr ... leggi
Sindromi coronariche acute: incidenza, predittori e implicazioni cliniche del sanguinamento gastrointestinale
E’ stata valutata l'incidenza, i predittori e gli esiti di sanguinamento gastrointestinale nei pazienti con sindromi coronariche acute. Il sanguinamento gastrointestinale è una potenziale compli ... leggi
Diagnosi e trattamento della trombocitopenia indotta dall’Eparina
La trombocitopenia indotta dall’Eparina è una reazione immunitaria in risposta al complesso Eparina - fattore piastrinico 4 ( PF4 ), che comporta un aumento dell’attivazione piastrinica e trombocitope ... leggi
Pazienti con sindrome coronarica acuta ed impianto di stent: trombosi precoce dello stent
I predittori clinici e angiografici della trombosi precoce ( inferiore a 30 giorni ) dello stent non sono stati valutati nei pazienti ad alto rischio con sindromi coronariche acute. I Ricercatori ... leggi
Intervento coronarico percutaneo: sanguinamento e complicanze ischemiche con Eparina non-frazionata e Bivalirudina
Scopo dello studio è stato quello di identificare un sottogruppo di pazienti ad alto rischio di sanguinamento o di infarto miocardico quando sottoposti a intervento coronarico percutaneo ( PCI ), e se ... leggi
Angiox nel trattamento delle sindromi coronariche acute e durante intervento coronarico percutaneo
Angiox, il cui principio attivo è la Bivalirudina, trova impiego nel trattamento degli adulti affetti da sindromi coronariche acute ( ACS ) quali l’angina instabile oppure l’infarto del miocardio senz ... leggi
PCI nell’angina stabile e instabile: Angiox non superiore alla Eparina non-frazionata
Non è noto se la Bivalirubina ( Angiox, Angiomax ) sia superiore all’Eparina non-frazionata nei pazienti con angina stabile o instabile, sottoposti ad intervento coronarico percutaneo ( PCI ) dopo pr ... leggi
Procedura PCI: il sanguinamento maggiore è un predittore indipendente di decesso a 1 anno
I pazienti che si sottopongono ad intervento coronarico percutaneo ( PCI ) presentano un significativo rischio di complicanze emorragiche. I predittori di emorragia maggiore e la sua relazione alla m ... leggi
Bivalirudina in alternativa all’Eparina e agli inibitori della glicoproteina IIb/IIIa nelle sindromi coronariche acute
L’anticoagulante trombina-specifico Bivalirudina ( Angiomax ) in monoterapia nelle sindromi coronariche acute è in grado di ridurre il rischio di sanguinamento maggiore del 47% rispetto all’Eparina e ... leggi
Minore incidenza di complicanze emorragiche con Bivalirudina nei pazienti con sindrome coronarica acuta
Lo studio ACUIVY, coordinato da Ricercatori della Columbia University Medical Center a New York, ha mostrato che l’anticoagulante Bivalirudina ( Angiox / Angiomax ) riduce il rischio di sanguinamento ... leggi
Minore incidenza di sanguinamenti maggiori con Angiox nella sindrome coronarica acuta
Le lineeguida per i pazienti con sindromi coronariche acute sia moderate che ad alto rischio raccomandano un precoce approccio invasivo con concomitante terapia antitrombotica tra cui Acido Acetilsal ... leggi
Sindrome coronarica acuta: effetto protettivo simile tra Bivalirudina ed Eparina associata ad inibitori GP IIb/IIIa
Lo studio REPLACE 2 ( Randomized Evaluation in PCI Linking Angiomax to Reduce Clinical Events ) ha dimostrato che la Bivalirudina ( Angiomax/Angiox ) con temporanea inibizione della glicoproteina IIb ... leggi
Infarto miocardico: la presenza di onde Q nell’area infartuale predice una maggiore mortalità a 30 giorni nei pazienti trattati con Streptochinasi
Ricercatori del Green Lane Hospital di Auckland in Nuova Zelanda hanno valutato se la presenza o l’assenza di onde Q al momento della presentazione potesse essere un indicatore della durata dell’infa ... leggi