REUTERS – COVID: Israele richiede ora 3 dosi per concedere il Green Pass, 2 dosi non bastano più – Non è improbabile una 4a dose …… Occhi puntati su Israele da parte degli altri Stati

Il Governo israeliano sta esercitando pressioni sui propri cittadini vaccinati per indurli a sottoporsi a una dose di richiamo ( TERZA DOSE ): solo coloro che avranno ricevuto la terza dose del vaccino COVID-19 avranno il GREEN PASS che consente l’ingresso a ristoranti, palestre e molti altri luoghi.

Israele è stato uno dei primi ad adottare le iniezioni di richiamo di Pfizer/BioNtech, somministrandole, a luglio, prima ai soggetti a rischio ed entro la fine di agosto a chiunque abbia più di 12 anni.

La campagna vaccinale di Israele è seguita da vicino da altri Paesi, tra cui gli Stati Uniti.

Il NUOVO GREEN PASS viene rilasciato solo a coloro che hanno ricevuto 3 DOSI o si sono recentemente ripresi dal COVID-19.

Il sistema precedente di Green Pass richiedeva solo 2 DOSI.

Il Governo israeliano ha alzato l’asticella dopo che Pfiser aveva comunicato che la durata della protezione dle proprio vaccino era di 4 mesi.

A partire da martedì, i proprietari dei negozi o gli organizzatori di eventi dovranno scansionare il codice a barre digitale di un cliente prima di consentire l’ingresso. Ci saranno alcune esenzioni, come musei e biblioteche.

Circa il 37% dei 9,4 milioni di abitanti di Israele ha ricevuto un’iniezione di richiamo. ( Fonte: REUTERS )

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