Israele non teme i decessi da variante Omicron, ritenuti bassi, ma la paralisi del Sistema sanitario – A rimetterci i pazienti con patologie non-COVID

Israel

Perché Israele è così preoccupato per Omicron ? – Anche se gli Esperti concordano sul fatto che il tasso di mortalità della nuova variante è basso, Israele si sta preparando al peggio 

Gli Esperti medici in Israele concordano con i propri colleghi all’estero che il potenziale tasso di mortalità della nuova variante Omicron di COVID-19 è inferiore a quello del suo predecessore, Delta. Tuttavia, il Governo israeliano è in preda al panico su come gestire l’aumento dei tassi di infezione.

Nonostante i suoi migliori sforzi, inclusa la chiusura dei confini, le infezioni da Omicron in Israele sono triplicate negli ultimi giorni. La nuova variante di SARS-CoV-2 è la più contagiosa finora emersa.

La scorsa settimana Israele ha registrato oltre 1.000 nuove infezioni giornaliere per 5 giorni consecutivi.

Allo stesso tempo, solo 90 persone sono state ricoverate in ospedale con una grave malattia correlata al coronavirus, ma nessuno è morto dopo essere stato infettato dalla variante Omicron.

Il potenziale tasso di mortalità non è ciò che preoccupa Israele. Almeno non i decessi direttamente correlati a Omicron.

Secondo Eran Segal, un biologo computazionale del Weizmann Institute of Science, “Anche se scopriamo che Omicron è meno della metà più grave di Delta, è comunque probabile che assisteremo a un grande afflusso di pazienti negli ospedali”.

Nella sua più recente intervista a Channel 12 News, Segal ha inoltre avvertito che la variante altamente infettiva di Omicron potrebbe causare fino a 20.000 nuove infezioni giornaliere. Anche se la stragrande maggioranza sarà lieve, gli ospedali saranno sommersi dai casi più gravi.

In uno scenario del genere, il Sistema sanitario israeliano crollerebbe e non sarebbe in grado di curare efficacemente coloro che soffrono di altre malattie.

Pillole Pfizer in soccorso ?

Come parte del suo sforzo per evitare una corsa anticipata agli ospedali, Israele ha ordinato 100.000 pillole antivirali anti-COVID prodotte da Pfizer.

Le pillole saranno fornite gratuitamente agli israeliani dei gruppi ad alto rischio e potranno essere assunte a casa per bocca.

Conosciuto come Paxlovid, il trattamento, secondo Pfizer, sarebbe in grado di ridurre il rischio di ospedalizzazione e di morte nei gruppi ad alto rischio fino al 90%.

Fonte: Israel Today [ https://www.israeltoday.co.il/read/why-is-israel-so-worried-about-omicron/ ]

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Uno studio real-world in Sudafrica ha mostrato che l’infezione da variante Omicron di SARS-CoV-2 causa malattia più lieve rispetto alla variante Delta

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I tassi di ospedalizzazione da variante Omicron in Sud Africa sono UN TERZO del livello raggiunto in estate con la variante Delta

La variante Omicron sta causando una malattia più lieve rispetto alla variante Delta. Queste sono le conclusioni di uno studio nel mondo reale in Sudafrica.

Sono stati esaminati 78.000 casi di variante Omicron nell’ultimo mese, ed è emerso che il rischio di ricovero in ospedale era di un quinto inferiore rispetto alla variante Delta e del 29% inferiore rispetto al virus originale.

La scoperta rafforza la teoria secondo cui la variante ultra-infettiva Omicron è più debole dei ceppi passati, cosa che i medici di base in Sud Africa sostengono da settimane.

Questa scoperta aumenterà le speranze che l’ondata di variante Omicron che sta colpendo il Regno Unito sarà meno grave rispetto ai picchi precedenti, nonostante la popolazione della Gran Bretagna sia più anziana.

Lo studio ha anche evidenziato che due dosi del vaccino di Pfizer-Oxford forniscono ancora il 70% di protezione contro il ricovero ospedaliero o la morte per la variante Omicron, rispetto al 93% di Delta.

Fonte: Daily Mail

 

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