Cisplatino – Xagena Search: Motore di ricerca sui Farmaci by Xagena

XagenaSearch.it

 

Network Xagena

 

https://network.xagena.it/mappa/

Cisplatino














Aggiornamenti in Oncologia by Xagena

 

OncologiaOnline.net

Carcinoma a cellule squamose della cavità orale non-trattato: Nivolumab o Nivolumab più Ipilimumab nel setting neoadiuvante

Sono necessari nuovi approcci per migliorare gli esiti nei pazienti con carcinoma a cellule squamose del cavo orale. L’immunoterapia neoadiuvante somministrata prima dell’intervento chirurgico e la …


 

Effetto dell’inibizione del checkpoint immunitario combinata rispetto alla migliore terapia di supporto da sola nei pazienti con tumore del colon-retto avanzato: studio Canadian Cancer Trials Group CO.26

L’inibizione del checkpoint immunitario come agente singolo non ha mostrato attività nel tumore colorettale refrattario avanzato ( CRC ), ad eccezione di quei pazienti che presentano un’elevata instab …


 

Gestione ottimizzata di Nivolumab e Ipilimumab nel carcinoma a cellule renali avanzato: studio OMNIVORE

Nello studio di fase II OMNIVORE di adattamento della risposta è stata studiata l’applicazione razionale del blocco del checkpoint immunitario nel carcinoma a cellule renali ( RCC ). Sono stati arr …


 

Afatinib più Cetuximab rispetto al solo Afatinib per il trattamento di prima linea del tumore polmonare non-a-piccole cellule con mutazione in EGFR: risultati finali dallo studio SWOG S1403

In precedenza era stato dimostrato che l’inibitore irreversibile dei recettori tirosin-chinasici ( TKI ) della famiglia ErbB, Afatinib ( Giotrif ), più l’anticorpo monoclonale EGFR Cetuximab ( Erbitux …


 

Sorafenib adiuvante per carcinoma a cellule renali a rischio intermedio o alto di recidiva: studio SORCE

SORCE è uno studio internazionale, randomizzato, in doppio cieco, a tre bracci, di Sorafenib ( Nexavar ) dopo l’asportazione chirurgica di carcinoma a cellule renali ( RCC ) primitivo che presenta un …


 

Ivosidenib nel glioma avanzato con mutazione nel gene dell’isocitrato deidrogenasi 1

I gliomi diffusi sono tumori cerebrali maligni che includono gliomi di grado inferiore ( LGG ) e glioblastomi. La trasformazione del glioma di basso grado in un grado tumorale più elevato è tipicament …


 

Attività di Bemcentinib, un inibitore di AXL, associato a Pembrolizumab nel carcinoma al polmone non-a-piccole cellule, precedentemente trattato

Uno studio di fase 2 ha dimostrato che il trattamento di combinazione di Pembrolizumab ( Keytruda ) più Bemcentinib, un inibitore di AXL, è risultato ben tollerato e ha dimostrato attività antitumora …


 

Pembrolizumab come monoterapia di prima linea per carcinoma squamocellulare cutaneo non-resecabile

Sono state valutate l’efficacia e la sicurezza di prima linea di Pembrolizumab ( Keytruda ) in monoterapia in pazienti con carcinoma cutaneo a cellule squamose ( CSCC ) non-resecabile. I pazienti, …


 

Risposte durevoli con Enfortumab Vedotin nei pazienti con carcinoma uroteliale localmente avanzato o metastatico sottoposti in precedenza a immunoterapia ma non a chemioterapia contenente Platino, e non-idonei al Cisplatino

I risultati di una seconda coorte di pazienti dello studio di fase 2, EV-201, ha evidenziato che il coniugato anticorpo-farmaco ( ADC ) Enfortumab vedotin ( Enfortumab vedotin-ejfv, Padcev ) ha indott …


 

Efficacia di Selpercatinib nel tumore polmonare non-a-piccole cellule positivo alla fusione RET

Le fusioni RET sono fattori oncogeni nell’1-2% dei carcinomi polmonari non-a-piccole cellule ( NSCLC ). Nei pazienti con tumore NSCLC positivo alla fusione RET, l’efficacia e la sicurezza dell’inibi …


 

Studio ALEX: dati aggiornati sulla sopravvivenza globale e sulla sopravvivenza libera da progressione nei pazienti con carcinoma polmonare non-a-piccole cellule ALK-positivo, naive-al-trattamento, in stadio avanzato

Lo studio ALEX aveva dimostrato un miglioramento significativo della sopravvivenza libera da progressione ( PFS ) con Alectinib ( Alecensa ) rispetto a Crizotinib ( Xalkori ) nel carcinoma al polmone …


 

Pembrolizumab più chemioterapia superiore alla sola chemioterapia nel carcinoma esofageo avanzato

I risultati dello studio di fase 3 KEYNOTE-590 hanno dimostrato che l’aggiunta di Pembrolizumab ( Keytruda ) alla chemioterapia ha migliorato la sopravvivenza globale ( OS ), la sopravvivenza libera d …


 

Cemiplimab prolunga la sopravvivenza globale nel carcinoma al polmone non-a-piccole cellule con elevata espressione di PD-L1

La monoterapia con Cemiplimab ( Libtayo ), un anticorpo monoclonale completamente umano che ha come target PD-1, ha esteso la sopravvivenza globale ( OS ) rispetto alla chemioterapia con doppietta a b …


 

Studio PRINCEPS – Carcinoma polmonare non-a-piccole cellule resecabile: Atezolizumab come neoadiuvante

Dallo studio di fase II PRINCEPS, non sono emersi nuovi eventi avversi inattesi, nessuna tossicità maggiore e nessun danno chirurgico dopo un ciclo di terapia neoadiuvante con Atezolizumab ( Tecentriq …


 

Pembrolizumab o placebo più Etoposide e Platino come terapia di prima linea per il tumore del polmone a piccole cellule in stadio esteso: studio KEYNOTE-604

La monoterapia con Pembrolizumab ( Keytruda ) ha mostrato attività antitumorale in pazienti con carcinoma polmonare a piccole cellule ( SCLC ). Lo studio KEYNOTE-604 randomizzato, in doppio cieco, d …

Immunoterapia oncologica:aggiornamenti e novità in terapia by Xagena

OncoImmunoterapia

Xagena Mappa

https://network.xagena.it/mappa/

Newsletter Xagena

Aggiornamento in Medicina

Neoplasie metastatiche: induzione di tiroidite indolore nei pazienti trattati con immunoterapia PD-1

Le immunoterapie contro il chekpoint immunitario, che inibiscono l’attivazione delle cellule T ( antigene 4 associato a linfociti T citotossici [ CTLA-4 ] e morte cellulare programmata 1 [ PD-1 ] ), r …


Pazienti con melanoma avanzato trattati con terapie immunitarie: impatto delle mutazioni NRAS

Mutazioni NRAS attivanti sono presenti nel 15-20% dei melanomi. Le terapie immunitarie sono diventate elettive nel trattamento del melanoma avanzato. Ricercatori hanno valutato se il genotipo del tu …


Il recettore PD-1 come bersaglio terapeutico emergente nel carcinoma renale

Il carcinoma a cellule renali ( RCC ) è la più frequente neoplasia primitiva maligna del rene nell’adulto, rappresentando circa il 4% di tutti i casi di tumore degli Stati Uniti. Il carcinoma a c …

Espressione di PD-1, PD-L1 e linfociti T nell’adenocarcinoma prostatico resistente a castrazione

Le recenti strategie terapeutiche nel trattamento del carcinoma della prostata resistente a castrazione si stanno concentrando sull’immunomodulazione mediata dal pathway morte programmata-1 ( PD-1 ) r …


Inibitori del checkpoint immunitario in associazione a vaccini antitumorali

Il blocco del checkpoint immunitario, ovvero la prevenzione della segnalazione inibitoria che limita l’attivazione o la funzione delle risposte tumore-specifiche mediate dalle cellule T, sta rivoluzio …

Immunoterapia oncologica:aggiornamenti e novità in terapia by Xagena

OncoImmunoterapia

Xagena Mappa

https://network.xagena.it/mappa/

Newsletter Xagena

Aggiornamento in Medicina

Quantificata la presenza di biomarcatori immunoterapici nel carcinoma mammario

Una analisi retrospettiva di dati ha dimostrato che, sebbene una minoranza di pazienti con carcinoma mammario invasivo esprima instabilità dei microsatelliti, elevato carico mutazionale tumorale o esp …


Disfunzione della tiroide mediata da anticorpi durante il blocco del checkpoint delle cellule T nei pazienti con tumore polmonare non-a-piccole cellule

Le terapie di blocco della proteina 1 di morte cellulare programmata ( PD-1 ) hanno dimostrato risposte durevoli e una sopravvivenza prolungata in varie malattie maligne. Il trattamento è generalment …


Il vaccino antinfluenzale può causare eventi avversi connessi all’immunità con gli inibitori del checkpoint immunitario

Uno studio ha mostrato che i pazienti trattati con inibitori del checkpoint PD-1/PD-L1 potrebbero essere ad aumentato rischio di eventi avversi dopo somministrazione del vaccino anti-influenzale stagi …


L’incidenza della polmonite correlata agli inibitori PD-1 più alta nel carcinoma del polmone non-a-piccole cellule e nel carcinoma a cellule renali, rispetto al melanoma

Da una meta-analisi è emerso che la polmonite correlata agli inibitori di PD-1 si è verificata più frequentemente tra i pazienti con tumore del polmone non-a-piccole cellule o con carcinoma renale. …


Trattamento antitumorale con gli anticorpi monoclonali anti-PD-1 / anti-PD-L1: l’espressione di PD-L1 non è un biomarker per la selezione dei pazienti

Le strategie atte a migliorare l’efficacia del sistema immunitario contro la malattia tumorale rappresentano una importante innovazione, con la recente attenzione focalizzata sugli anticorpi monoclona …

Immunoterapia oncologica:aggiornamenti e novità by Xagena

OncoImmunoterapia

Xagena Mappa

https://network.xagena.it/mappa/

Newsletter Xagena

Aggiornamento in Medicina

Gli eventi avversi correlati all’immunoterapia predicono l’efficacia terapeutica degli anticorpi anti-PD-1 nei pazienti oncologici

La terapia immunitaria contro il cancro ha mostrato un notevole beneficio nel trattamento di una serie di tipi di tumore, sebbene in alcuni pazienti possa causare disordini autoimmunitari. Si è tent …


Effetti tossici ad esito fatale associati agli inibitori del checkpoint immunitario

Gli inibitori del checkpoint immunitario rappresentano un importante avanzamento nel trattamento dei tumori. Sebbene siano rari, effetti tossici fulminanti e fatali possono complicare queste terapie …

ForumOncologico


Impatto degli steroidi basali sull’efficacia del blocco PD-1 / PD-L1 nei pazienti con carcinoma polmonare non-a-piccole cellule

Il trattamento con inibitori PD-1 e PD-L1 è ora la terapia standard per i pazienti con cancro al polmone. L’effetto immunosoppressivo dei corticosteroidi può ridurre l’efficacia del blocco di PD-1 / …


Prevalenza dell’amplificazione di PDL1 e risposta preliminare al blocco del checkpoint immunitario nei tumori solidi

Alterazioni nel numero di copie nel ligando PDL1 ( CD274 ), ligando PDL2 ( PDCD1LG2 ) e geni della Janus chinasi 2 ( JAK2 ) ( cromosoma 9p24.1 ) caratterizzano il linfoma di Hodgkin, con conseguenti a …

OncoDermatologia


Pochi eventi avversi reumatici da inibitori del checkpoint immunitario richiedono la sospensione della terapia oncologica

La reazione avversa più comune associata all’impiego degli inibitori del checkpoint immunitario è l’artrite infiammatoria. Sebbene la maggior parte dei pazienti abbia ricevuto lunghi cicli di soppres …