Cefalea cronica – Xagena Search: Informazioni Mediche by Xagena

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NEWS DI MEDICINA



Manifestazioni dell’infezione da SARS-CoV-2

I sintomi più comuni di un’infezione delle alte vie respiratorie da parte dei coronavirus nell’uomo comprendono: febbre, tosse, cefalea, faringodinia, difficoltà respiratorie, malessere generale per u … leggi













Aggiornamento in Neurologia by Xagena

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Aggiornamento in Medicina

La Teriflunomide, associata a Buparlisib, appare essere efficace nel trattamento del glioblastoma, un tumore del cervello

Il glioblastoma è un tumore al cervello aggressivo ed è la forma più comune di tumore cerebrale, rappresentando il 16% di tutte le neoplasie cerebrali. È considerato raro, colpendo 3 persone su 100.00 …


 

Aspirina e Rivaroxaban, efficacia simile nella prevenzione dell’ictus embolico di origine indeterminata, ma l’Aspirina è più sicura

I dati dello studio NAVIGATE ESUS hanno mostrato che nei pazienti con ictus embolico di origine indeterminata e aterosclerosi carotidea, l’Aspirina [ Acido Acetilsalicilico ] e il Rivaroxaban ( Xarel …


 

Buparlisib nei pazienti con recidiva di glioblastoma con attivazione della via della fosfatidilinositolo-3-chinasi

La via di segnalazione della fosfatidilinositolo 3-chinasi ( PI3K ) è altamente attiva nei glioblastomi. Sono state valutate la farmacocinetica, la farmacodinamica e l’efficacia dell’inibitore pan-P …


 

Sicurezza ed efficacia della Pridopidina nei pazienti con malattia di Huntington: studio PRIDE-HD

Studi precedenti hanno dimostrato che la Pridopidina può ridurre la compromissione motoria nei pazienti con malattia di Huntington. Lo scopo dello studio PRIDE-HD è stato quello di accertare se dosa …


 

Sicurezza ed efficacia dei nabiximoli sui sintomi della spasticità nei pazienti con malattia del motoneurone

La spasticità è un importante fattore determinante della disabilità e del declino della qualità di vita nei pazienti con malattia del motoneurone. I cannabinoidi sono stati approvati per il trattam …


 

L’inibizione di PD-1 ha solo un limitato beneficio clinico nei pazienti con glioma ricorrente di alto grado

Si è determinato se la terapia di salvataggio con gli anticorpi bloccanti PD-1, Nivolumab ( Opdivo ) o Pembrolizumab ( Keytruda ) con o senza Bevacizumab ( Avastin ) offra un beneficio clinico o di so …


 

Fingolimod orale per la poliradicoloneuropatia demielinizzante infiammatoria cronica: studio FORCIDP

Fingolimod ( Gilenya ) è approvato per il trattamento della sclerosi multipla recidivante – remittente, e ha dimostrato efficacia nella neurite autoimmune sperimentale nei ratti, un possibile modello …


 

Sicurezza ed efficacia della Rasagilina come terapia aggiuntiva a Riluzolo nei pazienti con sclerosi laterale amiotrofica

Rasagilina ( Azilect ), un inibitore della monoamino ossidasi B ( IMAO ) con potenziale neuroprotettivo nella malattia di Parkinson, ha mostrato un effetto modificante la malattia nel modello di topo …


 

Stadio in cui il trattamento con Riluzolo prolunga la sopravvivenza nei pazienti con sclerosi laterale amiotrofica

Riluzolo ( Rilutek ) è l’unico farmaco a prolungare la sopravvivenza per la sclerosi laterale amiotrofica ( ALS ) e, a una dose di 100 mg, è stato associato a una riduzione del 35% della mortalità in …


 

Rivaroxaban non-superiore all’Aspirina nella prevenzione dell’ictus dopo ictus embolico di origine indeterminata

Gli ictus embolici di origine indeterminata rappresentano il 20% degli ictus ischemici e sono associati a un alto tasso di recidiva Il trattamento anticoagulante con Rivaroxaban ( Xarelto ), un inibi …


 

Alteplase non superiore all’Aspirina riguardo al miglioramento dell’esito funzionale a 90 giorni nell’ictus ischemico acuto

Il trattamento con Alteplase ( Activase, Actilyse ) in pazienti con ictus ischemico acuto con deficit minori non-invalidanti non è risultato associato a una maggiore probabilità di ottenere un esito f …


 

Prasinezumab, l’anticorpo monoclonale anti-alfa-sinucleina mostra sicurezza e tollerabilità nella malattia di Parkinson

In uno studio, Prasinezumab, un anticorpo monoclonale anti-alfa-sinucleina, ha dimostrato sicurezza e tollerabilità accettabili in pazienti con malattia di Parkinson. Un totale di 80 pazienti …


 

Fremanezumab può aiutare a ridurre l’abuso di farmaci nell’emicrania cronica

Il trattamento con Fremanezumab può aiutare a ridurre l’uso eccessivo di farmaci e il numero di giorni di uso acuto di farmaci in soggetti con emicrania cronica, secondo una ricerca presentata all’Ame …


 

Eptinezumab può fornire una riduzione rapida ed efficace dei giorni di emicrania mensili

Eptinezumab può essere una opzione rapida ed efficace per la prevenzione dell’emicrania cronica, secondo i risultati dello studio PROMISE-2. Eptinezumab, un anticorpo monoclonale umanizzato contro …


 

Siponimod versus placebo nella sclerosi multipla secondariamente progressiva: studio EXPAND

Nessun trattamento ha mostrato efficacia costante nel rallentare la progressione della disabilità nei pazienti con sclerosi multipla secondariamente progressiva ( SPMS ). È stato valutato l’effetto d …

Aggiornamento sulla Sclerosi multipla by Xagena

SclerosiOnline.net

Ponesimod rispetto a Teriflunomide nei pazienti con sclerosi multipla recidivante: studio OPTIMUM

Lo studio OPTIMUM ( Oral Ponesimod Versus Teriflunomide In Relapsing Multiple Sclerosis ) è il primo studio di fase 3 di confronto tra due terapie orali modificanti la malattia per la sclerosi multipl …


 

Efficacia e sicurezza di 2 dosi di Fingolimod rispetto a Glatiramer acetato per il trattamento dei pazienti con sclerosi multipla recidivante – remittente

Dosi di Fingolimod ( Gilenya ) inferiori a 0.5 mg al giorno non sono state studiate durante il programma di sviluppo clinico di Fingolimod. Non è noto se più basse dosi di Fingolimod possano mantene …


 

Laquinimod nella sclerosi multipla primaria progressiva

Sono state valutate l’efficacia, la sicurezza e la tollerabilità di Laquinimod in pazienti con sclerosi multipla primariamente progressiva ( PPMS ). Nello studio di fase 2 randomizzato, in doppio c …


 

Ocrelizumab nella sclerosi multipla recidivante: 5 anni di follow-up – Fase di estensione degli studi OPERA

Sono stati valutati in 3 anni di follow-up gli effetti del mantenimento o del passaggio alla terapia con Ocrelizumab ( Ocrevus ) sugli esiti clinici e di risonanza magnetica e sulle misure di sicurezz …


 

Ocrelizumab per la sclerosi multipla primaria progressiva: follow-up a lungo termine dallo studio ORATORIO

La sicurezza e l’efficacia di Ocrelizumab ( Ocrevus ) nella sclerosi multipla primaria progressiva sono state dimostrate nello studio di fase 3 ORATORIO. Sono stati valutati gli effetti del manten …


 

Effetto dell’età al basale sull’efficacia e sulla sicurezza di Siponimod nei pazienti con sclerosi multipla secondariamente progressiva in forma attiva

Siponimod ( Mayzent ) è un modulatore selettivo del recettore della sfingosina-1-fosfato ( S1P1 e S1P5 ), approvato negli Stati Uniti per il trattamento di forme recidivanti di sclerosi multipla ( SM …


 

Effetto di Ozanimod sulla qualità di vita correlata al quartile di volume talamico al basale nei pazienti con sclerosi multipla recidivante: studio RADIANCE

Il cambiamento del volume talamico è una misura della progressione della malattia nella sclerosi multipla recidivante ( RMS ); la relazione tra volume talamico e qualità di vita ( QOL ) non è stata an …


 

Efficacia comparativa di Teriflunomide versus Dimetilfumarato nella sclerosi multipla

È stata confrontata l’efficacia di Teriflunomide ( Aubagio ) e Dimetilfumarato ( Tecfidera ) sugli esiti sia clinici che di risonanza magnetica nei pazienti seguiti prospetticamente nell’Observatoire …


 

Sicurezza ed efficacia di Ozanimod rispetto all’Interferone beta-1a nella sclerosi multipla recidivante: studio SUNBEAM

Ozanimod, un modulatore del recettore della sfingosina 1-fosfato ( S1P ), si lega selettivamente ai sottotipi recettoriali 1 e 5 con elevata affinità. Lo studio di fase 2 RADIANCE ha mostrato che Oz …


 

Evobrutinib, un inibitore orale di BTK, nella sclerosi multipla

La tirosin-chinasi di Bruton ( BTK ) regola le funzioni delle cellule B e delle cellule mieloidi che sono implicate nella patogenesi della sclerosi multipla. Evobrutinib è un inibitore selettivo ora …


 

Efficacia comparativa di Teriflunomide e Dimetilfumarato

Sono stati confrontati l’efficacia del trattamento e gli esiti dell’interruzione di Teriflunomide ( Aubagio ) e Dimetilfumarato ( DMF; Tecfidera ) nel trattamento della sclerosi multipla recidivante-r …


 

Sclerosi multipla: farmacocinetica, farmacodinamica e analisi della risposta all’esposizione di Ocrelizumab

Ocrelizumab ( Ocrevus ) è un anticorpo monoclonale selettivo per linfociti B CD20+ approvato per il trattamento della sclerosi multipla recidivante ( RMS ) e della sclerosi multipla primariamente prog …


 

Fingolimod più efficace di Glatiramer acetato nella sclerosi multipla recidivante-remittente

Lo studio di fase IIIb ASSESS ha mostrato che Fingolimod ( Gilenya ) è superiore a Glatiramer acetato ( Copaxone ) nel ridurre le recidive e l’attività di malattia nei pazienti con sclerosi multipla …


 

Studio ASSESS: efficacia e sicurezza di Fingolimod 0.5 mg e 0.25 mg rispetto a Glatiramer acetato 20 mg nei pazienti con sclerosi multipla recidivante-remittente

Lo scopo dello studio era quello di valutare se Fingolimod [ Gilenya ] ai dosaggi di 0.5 mg e 0.25 mg, fosse più efficace di Glatiramer acetato 20 mg nel ridurre l’attività di malattia nell’arco di 12 …


 

Efficacia e sicurezza del trattamento con Alemtuzumab o Rituximab dopo l’interruzione di Fingolimod nella sclerosi multipla recidivante-remittente

È stato descritto che il trattamento dei pazienti con sclerosi multipla recidivante-remittente ( RRMS ) con Alemtuzumab ( Lemtrada ) dopo Fingolimod ( Gilenya ) potrebbe essere meno efficace a causa d …