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GIULIOTELMO E LE PIGNE DEL BOSCO


GIULIOTELMO e Le Pigne nel Bosco

C’era una volta un piccolo cagnolino che si chiamava GIUGLIOTELMO e andava nel bosco a raccogliere delle pigne per due bambine, per una festa di compleanno.Ad un certo punto senti’ dei rumori provenienti da un cespuglio e vide una testa spuntare con due grandissime orecchie. Un po’ perplesso e spaventato chiese “Ma tu chi sei?” L’animaletto rispose “sono CONISTRELLO, meta’ coniglio e meta’ Pipistrello…e tu invece chi sei?” >Sono Giuliotelmo, il cane con le zampe a forma di pompelmo. >Dove stai andando? Chiese Conistrello >Nel bosco a cercare delle pigne, ma tu perche’ stai nascosto dietro al cespuglio? >Non te lo posso dire! …Comunque se vuoi ti posso aiutare, so dove si trovano! Verso il grande lago blu! >Va bene andiamo! Trallalalla lalla la’..Trallalalla lalla la…i due raccolsero un sacco di pigne, fino a che…giunsero al grande lago blu, dove nuotavano tranquille e beate galleggiando sul pelo dell’acqua tante anatre oche e paperelle. Una di essere si avvicino’ e i due chiesero” Ciao e tu chi sei?” >Sono Arancia, l’anatra con il mal di pancia…ma che ci fate qui, lo sapete che è pericolosissimo stare li sul bordo del lago? >E perche’ mai? >Perche gira un grossissimo lupo nero, Gilberto, si mangia tutto cio’ che incontra! >ebbe’? Ci butteremo un acqua! >Ma siete impazziti? Nel lago vive un enorme e pericolosissimo pesce storione, che si fa chiamare FIDAKA e vi mangerà in un sol boccone! >Ma va’…! I due continuarono a raccogliere le pigne, incuranti del rischio. Ad un certo punto un fortissimo ruggito pervase la valle, facendo tremare i pini e all’orrizzonte spunto una grandissima ombra nera…era lui, il temutissimo lupo, Lupo Gilberto! <SCAPPIAMO!> Urlarono terrorizzati i due. Corsero a tutto fiato giu per la valle, senza guardare dove mettessero i piedi. Ad un certo punto pero’ pestano qualcosa di viscido, gommoso, bolloso, schiumoso…. >PSSSSST…..chi ha matato la mia codas?> esclamo quest’essere, alzando la testa ed estraendo una grandissima lingua biforcuta! Era JULIUS, un verdissimo, serpente…spregievole! >Scusa signor serpente, siamo stati noi, correndo >E porques, corretes? >Siamo in seguiti da un lugubre lupo nero, che ci vuole mangiare! >Mai visti lupi neri qui, ma non raccontate bugie! Ad un certo punto, GROAAAAR…eccheggio’ un rumore nella valle, come un tuono e la’ in fondo apparve ancora il temutissimo lupo Gilberto Allora, anche JULIUS esclamo’ “SCAPPAMOS!” Tutti quanto fuggirono verso le montagne e anche Arancia si mise in volo, ma ad un certo punto, esclamo’…”Siete in trappola, non ci sono vie di fuga, siete finiti in un angolo cieco! >Oh per tutte le pulci…disse GIULIOTELMO, cosa facciamo? >Ho un ideas” Esclamo’ JULIUS...”Scavamos una fossas, la ricopriamo di foglie e rami e il lupo ci caschera’ intros!” I 4 cosi fecero, la realizzarono in pochi attimi ricoprendola con furbizia di rami e foglie. IL lupo arrivo’ e i 4 iniziarono a stuzzicarlo dalla parte opposta della trappola…. >Non ci prendi, gne’ gne’ gne’” >Il lupo arrabbiato si scaravento’ contro i 4 ma fini’nella buca >ahia ahi ahi ahi…tiratemi fuori vi prego aiutatemiiiiii” A quel punto sopraggiunse EGIDIA, la mamma del povero lupo ed esclamo’” Cosi impari a spaventare le povere creature del bosco! Non si fa! Ragazzi mi aiutate a tirarlo fuori, vi prometto che non vi spaventerà piu’. I 4 amici e la lupessa EGIDIA lo tirarono fuori, e il lupo GilberTo divento’ loro amico. Fu cosi che tutti scesero al villaggio di GIULIOTELMO e fecero una grandissima festa, e tutti insieme festeggiarono il compleanno e una nuova grande amicizia.