La Serie A da zero a dieci- 2° giornata

Domenico Berardi

I voti della seconda giornata di campionato.

10

CARLO ANCELOTTI Un autogoal al limite del paranormale gli impedisce una rimonta che sarebbe stata clamorosa. Lui cosa fa? Afferma che il pareggio sarebbe stato ingiusto, perché la sua squadra avrebbe meritato di perdere, rendendo onore alla superiorità della Juve in campo. Una lezione di sportività a coloro che gli danno del maiale e che da lui hanno solo da imparare.

9

F.C. TORINO Che potesse essere più in forma degli altri, avendo disputato i preliminari di Europa League, era sospettabile, però il Toro visto ieri fa veramente sul serio. Appena qualcuno riuscirà a far capire a Belotti che il campionato è iniziato, i tifosi granata possono essere autorizzati a sognare.

S.S. LAZIO e A.S. ROMA Ci hanno regalato un derby che più emozionante di così non si poteva.

F.C. JUVENTUS-FASE OFFENSIVA Ci regala sessanta minuti di grande calcio. Goal, pali, giocate di prima intenzione, la mano di Sarri si vede già.

8

DOMENICO BERARDI Per la tripletta.

7

CHRISTIAN KOUAME’ Due goal in due partite e lampi di classe. Avanti così, la strada è quella giusta…

ANTONIO CONTE L’Inter ieri non avrà giocato un grande calcio, ma ha vinto ed è questo l’importante al momento, considerando che non ha ancora avuto modo di inserire gli ultimi acquisti.

6

A.C. MILAN Voto di incoraggiamento per la vittoria, ma la strada sembra ancora lunga..

5

F.C. JUVENTUS-FASE DIFENSIVA Sessanta minuti di puro calcio champagne rischiavano di finire nel cesso a causa di dieci minuti da ghiri. Sarri ha dichiarato che la Juventus entrerà in forma più avanti e questo spiega molto, in quanto al 31 agosto non si può già essere al top atleticamente. In più, fino a venerdì doveva giocare Chiellini, ma è stato sostituito all’ultimo da De Ligt che ancora non può avere in mente i meccanismi difensivi della Juve. Tuttavia tre goal presi in quella maniera, una squadra che ambisce a traguardi prestigiosi non li deve prendere.

4

MATTHIJS DE LIGT D’accordo, come abbiamo scritto, non può ancora avere i meccanismi difensivi della squadra in mente, ma diciamoci la verità: se la ronfate che si è fatto le avesse fatte Rugani,  quest’ultimo sarebbe stato lapidato.

3

KALIDOU KOULIBALY No, quello visto sabato non può essere il centrale per cui mezza Europa sarebbe disposta a far follie. Lasciamo perdere l’autogoal (un colpo di sfiga clamoroso), gli attaccanti della Juve per settanta minuti lo sovrastano. Si fa ”uccellare” (per usare un espressione cara a Gianni Brera) da Higuain sul goal del 2-0 neanche fosse un difensore dei pulcini. Smarrito.

2

U.S. SAMPDORIA Il campionato è iniziato ma loro evidentemente non lo sanno.

1

ANTONIO CASSANO, CHRISTIAN VIERI, PIERLUIGI PARDO Semplicemente tre giargianesi. I primi due per meriti acquisiti, il terzo perché pende dalle loro labbra. Sul serio non li si può prendere (prendere sul serio Cassano e Vieri, quando persino Scaramacai in confronto a loro è un maestro di autorevolezza?). Vogliono essere divertenti e non lo sono. Come possiamo noi, che siamo cresciuti con Oronzo Canà, con Andrea Margheritoni, con Mai dire Goal, con Maurizio Mosca che denunciava e faceva arrestare tutti, divertirci a vedere tre murupistu del genere, che se non fosse stato per il calcio a quest’ora erano a Mimongo a cercare di piantare carciofi?

0

I CONIUGI NARA Basta, hanno rotto le scatole. Premesso che le minacce che gli hanno scritto davanti a casa sono un episodio orrendo, mentre loro erano impegnati a piantar grane, l’Inter stava giocando a calcio e stava pure vincendo, che è quello che dovrebbe cercare di fare pure Icardi, visto che di professione fa il calciatore. Ora i due piccioncini voleranno verso Parigi, ma mancheranno a pochi, a parte ai tre giargianesi dell’1 in pagella.

 

PREMIO CORAZZATA POTEMKIN Aggiudicato a Ciccio Graziani, che durante XXL Sport Mediaset ha dichiarato di non vedere ancora differenze tra la Juve di Allegri e quella di Sarri: a Cicciooo! Mannaggia a te e a chi te fa’ commentà!

Nella foto Domenico Berardi, autore di una tripletta in Sassuolo-Sampdoria (foto dal sito www.modenatoday.it)

 

 

La Serie A da zero a dieci- 2° giornataultima modifica: 2019-09-03T20:27:06+02:00da stefano.bosca