La Serie A da uno a dieci-Quarta giornata

Ecco i nostri voti relativi alla quarta giornata di campionato.

10

ZLATAN IBRAHIMOVIC Semplicemente immenso.

NAPOLI CALCIO Quarantacinque minuti di calcio-spettacolo, gli altri quarantacinque passati a mangiarsi le mani per non essere saliti sull’aereo per Torino due settimane fa, visto la Juve di Roma e di ieri.

9

STEFANO PIOLI Zitto zitto è primo in classifica. Senza urlare, lavorando sodo.

US SAMPDORIA Grande prestazione.

8

FC CROTONE Bella prova, giocando così la salvezza può essere conquistata.

SASSUOLO CALCIO Grande rimonta, che dimostra quanto questa squadra e il suo allenatore siano diventati tosti.

CAGLIARI CALCIO Tre punti d’oro.

7

“GALLO BELOTTI” Unica certezza in una squadra che, al momento, di certezze ne dà ben poche.

6

UDINESE Tre punti importanti, che sanno però di brodino più che di piatto prelibato.

SPEZIA Ha il merito di crederci.

5

ANTONIO CONTE Urla pure. Intanto Pioli ti ha dato una lezione.

FC JUVENTUS Non vince per questione di millimetri (riferimento al goal annullato a Morata), ma non sarebbe stata una vittoria meritata. Lenta, confusa, col Crotone che, nel primo tempo, poteva fare tre goal. Le assenza non devono essere un alibi.

ATALANTA BERGAMASCA Bloccata, come quel corridore che non ha sentitolo sparo che annunciava la partenza. Dopo mesi di grande calcio, una prestazione così però  ci può pure stare, non drammatizziamo.

ACF FIORENTINA Butta due punti nel cesso. Solo colpa di Iachini?

4

ACHRAF HAKIMI Ha sulla coscienza un goal più facile da fare che da sbagliare e che avrebbe ribaltato i giudizi sul derby.

FC BOLOGNA Il Sassuolo ha il merito di crederci, loro il demerito di averglielo permesso e fatto realizzare.

3

SS LAZIO Non pervenuta.

FC TORINO Sveglia!

2

PAOLA FERRARI Se per condurre 90 Minuto bisogna truccarsi gli occhi in quel modo, tanto vale farlo condurre al cantante dei Kiss.

1

FEDERICO BALZARETTI Con Diletta Leotta vicino, è importante come la forchetta per il brodo.

0

Per fortuna non ne abbiamo ravvisati.

La Serie A da zero a dieci-37°giornata

logo

I nostri voti concernenti l’ultima giornata di Serie A, considerando che alcune partite si sono giocate in un clima “amichevole”.

10

ZLATAN IBRAHIMOVIC Chapeau.

9

KRISTOFER ASKILDESEN e WILFRIED SINGO Segnano il loro primo goal in Serie A. Due grandi goal.

U.S. SASSUOLO  Spettacolo.

FEDERICO CHIESA Per la tripletta. Peccato che quest’anno abbia avuto dei problemi. Col Chiesa di ieri sera, la Fiorentina probabilmente avrebbe potuto aspirare a qualcosa di più.

RUSLAN MALINOVSKI e il PAPU GOMEZ Due goal uno più bello dell’altro.

8

U.S. LECCE  Tre punti d’oro.

ALESSIO CRAGNO Compie ottimi interventi.

7

CIRO IMMOBILE Ad un passo dalla storia.

LUCA ZANIMACCHIA Nel secondo tempo il migliore della Juve, senza se e senza ma.

6

F.C. INTERNAZIONALE Vittoria pesante, ma non senza problemi e meno netta di ciò che esprime il risultato.

5

DANIELE RUGANI E GIGI BUFFON Colpevoli. Uno sul primo goal del Cagliari, l’altro sul secondo.

4

ANTONIO CONTE Un truzzo. Quando perse in Coppa Italia col Napoli disse subito che meritava di passare l’Inter, però ieri, di fronte ad un risultato che ha premiato eccessivamente la sua squadra, è stato muto.

3

ALEX MERET Dormita colossale sul goal di Lautaro.

2

FEDERICO BALZARETTI Se ti inquadrano insieme a Diletta Leotta attrezzata da corsa, di quello che dici non ce ne fotte una mazza, lo vuoi capire o no? Quindi hai poco da gasarti.

1

FEDERICO BERNARDESCHI La visione del suo tiro di esterno, effettuato nel secondo tempo,  col pallone terminato  chissà dove, è da prescrivere come rimedio contro la stitichezza.

0

GENOA 1893 Una squadra che deve salvarsi e va a giocare contro una squadra che non ha più nulla da chiedere al campionato, fa come il Lecce, non becca 5 goal. Osceni. E’ ancora colpa di Andreazzoli e Thiago Motta?