La Champions League (delle italiane) da tre a dieci-Seconda giornata dei gironi

I nostri voti alle partite di Champions delle squadre italiane.

Iniziamo con l’Inter (7), che vince abbastanza agevolmente contro il Viktoria Plzen (5). Gara praticamente a senso unico, con i nerazzurri che hanno la strada spianata dal bel goal (un colpo da biliardo) di Dzeko (rete che merita 9). 3 a Bucha per il fallo (evitabile) che gli è costato un giusto rosso.

Un Milan convincente (8) supera una Dinamo Zagabria (6) che comunque si è dimostrata ostica. I rossoneri hanno mostrato buona condizione atletica e hanno sfoderato una buona prova di squadra. 9 a Leao per l’assist sul goal del 2-0, 9 a Petkovic per il gioco di prestigio con cui libera Orsic sul goal del 2-1, 8 all’azione del 3-1 rossonero.

Un ottimo Napoli (9) ha ragione di un avversario mai pericoloso (un tiro da fuori nel primo tempo. 5 ai Rangers). Gli azzurri, grazie anche all’espulsione di Sands (5), continuano il loro “Magic Moment” in Champions dimostrando personalità. Unica nota stonata l’attacco di “Beccalossite Acuta” da parte di Zielinski (attacco che merita  5, anche se è pur vero, come scrivemmo tempo fa per Jorginho, che lui ha mostrato coraggio),  che ha rischiato di oscurare tra l’altro una buona prestazione (da 7).

La Juventus è indubbiamente la delusione di questa giornata. I bianconeri sono stati surclassati da un Benfica ben messo in campo, superiore atleticamente ma che in fondo non ha fatto nulla di trascendentale (8 comunque ai portoghesi). Senza gioco, senza idee, atleticamente giù: Allegri ha gravi responsabilità in tutto questo, però è tutta la Juve a fare acqua da tutte le parti e a meritarsi un bel 4.

Infine, 10 ai tifosi del Benfica e al loro omaggio al Grande Torino.