In questo momento
le particelle di tutti
con la gravità,
l’elettricità e il magnetismo:
sono in giro,
sono il corpo,
l’immaginazione divina della vita
fatta per essere!
i miei fratelli e sorelle,
vagabondi e gli esploratori del cosmo,
ci sono anche parte di tali cicli:
il ciclo di luce,
il ciclo del carbonio,
il ciclo di infinite forme,
le più belle specie
delle più belle anime
mentre ballano con la gravità ,
elettricità e nel magnetismo …
Siamo venuti dalla polvere
dispersa dalle fornaci
che ancora costellano, fino ad oggi, la sera:
un vecchio partito,
un antico universo,
soli incommensurabili in processione
verso chissà dove!
E se le stelle sono Dee,
siamo anche noi della stessa razza degli Dei,
in ogni filo di erba nata
da piccole crepe del cemento,
e in ogni ape che succhia il nettare
per poi impollinare il mondo,
ed ogni uccello migratore nel cielo,
ed ogni delfino giocoso in mare,
ed ogni felino mentre corre
dietro a vortici del campo:
è la corsa degli Dei,
tutti sono figli di Gaia
e in questa eterna danza di gravità,
elettricità e magnetismo …
vagabondi O, esploratori O, O saggi,
abbiamo forse capito così tanto …
ma c’è ancora tanto da sapere
come in una manciata di polvere,
sassi e fango e acqua bollente
che hanno dato la nascita agli Dei.