La vita di ogni uomo è un percorso per se stesso, il tentativo di un percorso, l’intuizione di un percorso. Nessun uomo è mai stato autosufficiente; eppure tutti tendono verso di esso, uno più sottomesso, l’altro più sereno, ognuno più che può. 

Ognuno porta con sé i suoi resti mortali della sua nascita, plasma e gusci d’uovo di un mondo ancestrale. Un uomo non diventa mai un uomo.

Ma ognuno rappresenta una spinta della natura per l’uomo. I rifugi sono uguali per tutti noi, le madri, veniamo tutti dallo stesso abisso, ma ognuno tende, come una prova e un lancio dal profondo, verso il proprio obiettivo.

Possiamo capirci ma per spiegare ognuno può solo spiegarsi.

Herman Hesse

 

 

 

 

 

io leggo e tu?