Cercami sulla mia pelle

Per te Silvana Amore mio


                                Nero, profumato e denso il caffè scorreva dalla macchinetta nella tazzina. Un lampo nella mente e quel nero ha preso forma. Guardandomi tra le ciglia socchiuse hai sussurrato “mi vuoi?” poi, distesa sul divano e poggiata sui gomiti, hai cominciato a muoverti lentamente, facendo ondeggiare il ventre e i fianchi fino al seno, in un osceno candore. Sapevi che quel tuo ondeggiare mi ipnotizzava, proprio come una serpe con la sua preda. Ma sapevi anche che poi sarei stato io a condurre il gioco e l’ avrei fatto a modo mio . Si ti voglio, ma ti voglio …distesa su quel tavolo, accanto alla tazzina di caffè fumante, il caffè può aspettare.. io no. Ho sentito quando con il fiato caldo vicino all’orecchio hai sussurrato: “bastardo che vuoi fare?”. Voglio che allarghi le gambe, quel tanto che basta per accarezzare l’interno delle cosce, lisce, delicate e profumate. Dimmelo… adorabile bestia… guardami negli occhi e dimmelo… e mentre il tuo corpo obbediva sottomesso al mio, ho visto in fondo a quella tazzina la mia mente prigioniera della tua. |————(©G.)______________-/ ho tolto frasi AVVISO ©Tutti i diritti riservati. Questo materiale non può essere pubblicato, trasmesso, riscritto o ridistribuito.