Il suo sguardo è un caleidoscopio; cambia in base a ciò che lo circonda, atmosfera e sensazioni; il focus della lampada sul letto, il riflesso dell’acqua o quella sbornia del giorno che è il tramonto, tutto riecheggia nei suoi occhi.
La sua tranquillità è quella del flusso che scorre, accarezza una pietra, pettina le alghe; ma accarezza coscienziosamente … anche se per pioggia o maree trabocca il suo canale, ci vuole molta esperienza per navigare nelle sue rapide ed uscire incolume.
Molte volte la sua innocenza è di un bambino piccolo; rivela piccole cose che una persona comune potrebbe forse nascondere per vergogna ( niente di orribile o strano, solo cose come essere convinti che una parola significhi una cosa quando significa un’altra )
E mi piace quando parla con me e quando non lo fa e mi guarda. E quando, non importa quanto sia orribile il film, non può uscire dallo schermo fino a quando non è finito. E adoro il fatto che sia disordinata come me.
E ogni giorno che passa trovo più dimensioni, dettagli, amarla.

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https://youtu.be/Dtr4GEnT9Ns