PROVA: #charlieinauto2 provate per voi sulle strade

#testdrive le bellezze dell'Abruzzo con la #Jaguar XE 300 Sport


Questa è la 150. puntata del blog #charlieinauto Confort contemperato con la potenza e l’assetto di un’auto dalle alte prestazioni E a sorpresa, il bagagliaio di una berlina che amplifica il volume Poniamo il caso che dobbiate andare in vacanza, per una settimana, in Abruzzo, percorrendo oltre 500 km. Una famiglia normale, i genitori, un figlio di 13 anni, e il cane… No. Il cane stavolta meglio affidarlo a una famiglia di amici, perché creerebbe qualche problema nel trasferimento. Sì, perché l’auto che abbiamo scelto è la Jaguar XE 300 Sport. Una splendida berlina sportiva, perché a parte il modello Sport, dispone della nuova motorizzazione 2000 cc a Benzina da 300 CV. Berlina, per modo di dire. Perché come in altre auto del gruppo britannico i progettisti hanno pensato a inserire un elemento di praticità nel progetto. Per convincere gli indecisi che ci stanno pensando, però… Abbiamo provato un fuoristrada cabrio …con lo sportellino tra i sedili posteriori per infilarvi gli sci. In questo caso l’opzione è più pratica: quando aprite il cofano posteriore, con un bagagliaio già bello capiente per un’auto che concentra la sua attenzione sul guidatore, scorgete due pomelli gialli da tirare per …abbassare i sedili posteriori. Così il piano di carico è subito raddoppiato. E il nostro trasferimento diviene più confortevole. In autostrada, viaggiando a 120 km/h con l’auto carica facciamo 16/18 km/l. Che come consumo non è male per un’auto così potente. La Jaguar 300 Sport è ben insonorizzata. E anche se cediamo alla tentazione di dare una sgasata alla ripartenza dai caselli o dalle aree di servizio, nell’abitacolo ci arriva appena il sound di un propulsore che ci dà quello che gli chiediamo. Anche i controlli di guida elettronici ci consentono di guidare rilassati. Arriviamo a Tortoreto. E ci si apre un mondo che non conoscevamo. Una spiaggia lunghissima e sabbiosa, con il lungomare attrezzato, sia dal lato spiaggia, dove c’è una miriade di attività, che dall’altro lato, dove le attività commerciali si alternano ai locali e ai servizi. Ovvero, un lungomare vivo e vivibile in tutte le ore del giorno. Preso posizione nel villaggio in riva al mare, pochi chilometri per arrivare a Civitella del Tronto. Ce l’avevano anticipato: dietro alla splendida piazza panoramica medioevale, con il palazzo comunale e attività ricettive e di servizi, se da un lato lo sguardo può spaziare dall’alto verso il lungomare e liberarsi per decine di km verso sud ovest, a sud svettano la Maiella ancora innevata e il Gran Sasso d’Italia. Oltre un arco monumentale che fa parte del palazzo della piazza, una balaustra che è un balcone panoramico. Che guarda anche verso la fortezza di Civitella. Che era l’antico confine tra il vice regno di Napoli e lo Stato pontificio. Un museo ci riporta con realismo ai costumi e alle divise e armi dell’epoca, e alla ricostruzione della fortificazione, perfettamente conservata, che si estende per oltre mezzo chilometro. Per arrivarci affrontiamo il vicolo più stretto d’Italia. Quindi a piedi raggiungiamo il percorso pedonale che scorre lungo le mura della fortezza. Prima, in piazza, un contabile del paese, aveva intuito il nostro mestiere, e ci aveva svelato la storia della cittadina. Arrivati in cima, un altro angolo panoramico. Con la campana che scandisce mezzogiorno. Da qui si domina la costa abruzzese, da nord a sud. E la Jaguar XE 300 Sport? Ci aspetta nel parcheggio sotto alla piazza di Civitella. Pronta a scattare sulle strade non facili e da guidare dei colli abruzzesi. Qualche tatto rettilineo che si arrampica sui colli ci permette di ricordare quanto può spingere il motore di quest’auto, dotata di una parte ciclistica perfettamente consona alle prestazioni e alle nostre attese. Per intenderci, più tirate, per più sale la curva di protezione attiva e passiva della quale la Jaguar X 300 Sport dispone. Fa piuttosto caldo, e il clima della vettura è efficace da subito. Prendiamo qualche precauzione perché montiamo ancora le gomme invernali. Che comunque, poi si rivelano ancor più aderenti. Tanto che dopo una tirata, siamo andati a toccarle, per farci confermare che ‘lavorano per noi’. Proviamo a dare un paio di ‘aperte’ al motore da 300 CV. Ma nonostante le strade siano accattivanti, con il cambio automatico, in piena acecelerazione non siamo riusciti a far entrare la terza marcia. Cosa che ci è riuscita con il cambio sequenziale. #charlieinauto2/150 [caption id="attachment_1035" align="alignright" width="300"] Una superar che consente anche il confort di una vacanza[/caption]