PROVA: #charlieinauto2 provate per voi sulle strade

#testdrive #Mahindra un #SUV #crossover ma anche #citycar davvero sostenibile


KUV 100 bifuel a Gpl con motore 1000 a tre cilindri maneggevole e versatile Un’auto compatta ma completa dal costo irrisorio per km Ed ecco che è arrivata. Non avevamo ancora provato un’auto a GPL. A Metano sì. Un crossover che è una citycar. Spaziosa nonostante la vocazione cittadina dichiarata, poi superata nella prova. Un’auto con il cambio manuale a cloche centrale, come la mia prima auto negli anni ’70. Il tutto offrendo confort, capacità di carico, una guida sicura e affidabile, e un look moderno e accattivante. Se non lo avessimo saputo prima del test, non ci saremmo accorti che è indiana. Perché, nella nostra consuetudine, figlia della superficialità con la quale dobbiamo trattare gli argomenti meno fondamentali della nostra vita quotidiana, un’auto realizzata in India si dovrebbe caratterizzare per una precisa identità. E invece non è così semplice. Ricordando che investitori indiani sono fortemente presenti anche in grossi gruppi automobilistici, ci viene in mene in mente che affidabilità, praticità e comodità non possono che rispondere a criteri comuni. Dai quali derivano anche il look e il design. Così, a sfatare tutti gli eventuali preconcetti ecco la Mahindra KUV100 m-Bifuel a Gpl. Dalla linea compatta, gradevole e appagante, che svela spazi interni al di sopra delle aspettative. Ed ecco il fattore inatteso: facendo ‘gas’, al distributore, con il Gpl è tenuto a farvi rifornimento il benzinaio utilizzando l’adattatore per la pompa del Gas che è in dotazione dell’auto, ci è capitato per quattro volte di essere avvicinati da ragazze o signore di mezza età che ci hanno chiesto le caratteristiche dell’auto, ancora non incontrata nel Friuli Venezia Giulia, con parole di apprezzamento per il design e per le caratteristiche visibili. A Palmanova sono anche stato avvicinato da un professore universitario determinato ad acquistala, che mi ha chiesto alcuni dettagli dei comandi e degli interni. Cosa non usuale nei miei pur abituali spostamenti da testdriver. Ciò premesso, senza alcun pregiudizio o preconcetto che avrebbe potuto inficiare l’esito del test, parto dal luogo di consegna, nell’hinterland milanese raggiunto dal Friuli con un paio di coinvidenze ferroviarie e una comoda e assolutamente conveniente Linea Verde della Metropolitana, e dirigo verso Monza. A bordo un po’ di tutto quello che ormai ti aspetti da un’auto del 2019. Così regolo il sedile, gli specchietti, e do un’occhiata all’indicatore del serbatoio del gas: un comando rotondo sotto alla consolle centrale sulla quale è fissato il cambio delle marce, con un led in alto, e tre led sotto al comando di forma sferica. Quando i cinque led sono verdi, stiamo marciando a gas e il serbatoio è pieno. Premendo questo pulsantone al centro, si passa dal gas alla benzina. Il motore non manifesta segni di calo e aumento del rendimento. E il led in auto si colora di rosso. Se lo premiamo di nuovo ritorna di colore verde, e marciamo a gas. Quando tutti i led sono di colore rosso, finito il gas di ritorna alla benzina. L’autonomia complessiva è di oltre 800 km. Ed ecco il lato più positivo della Mahindra KUV 100 m-Bifuel a Gpl: il basissimo costo di gestione. Per capirci meglio, abbiamo fatto Monza, Milano, Friuli, spendendo cirsa 16 euro di Gpl: Circa 1/3 del costo medio a benzina. E a Monza? Sarà sede del nuovo Milano Monza Oper Air-Motor Show, dal 18 al 21 giugno 2020. Erede del Salone dell’auto Parvo del Valentino, a sua volta discendente del Salone dell’auto di Torino, avrà tra le sedi probabili la Vella Reale di Monza. Così siamo andati a vivitarla. Un complesso imponente già dal lato rivolto al Parco omonimo e alla città, ne grande piazzale di accesso, coronato da una fontana d’acqua musicale, ospita una grande serra, ma soprattutto il Giardino delle rose, con una gran varietà di specie. All0interno, spazio per mostre ed esposizioni, un bar e ristorante. Sull’altro lato, lo sguardo si perde nel parco di questa Versailles italiana. #charlieinauto2/152