Si conferma un crossover nel contempo urban car affidabile e super risparmiosa Ci porta a spasso dai percorsi sterrati attorno alle mura di Palmanova e a Sacile, perla veneziana E se la KUV 100 bi-fuel fosse un laboratorio, in vista dell’aggiunta di un motore elettrico, per farla divenire ibrida, così più potente e meglio adattiva anche per un fuoristrada più spinto? Finora, questa previsione l’abbiamo sempre azzeccata su altre 1000 tre cilindri. In questo caso, gli appassionati del mondo dei motori, gettano un uno sguardo ancor più attento a questo simpatico SUV, che tanto piace alle signore. Perché, Mahindra, è una delle Case che sta sviluppando con successo il suo programma nella F1 Elettrica. E, tra l’altro, lo fa con un motore prodotto dalla stessa Casa automobilistica indiana. Un Campionato, la F E, che per la spettacolarità della corsa, generata dalla velocità delle auto favorita anche dalla loro leggerezza, e dall’esigenza di gestire la risorsa energetica che anche qui ha una durata limitata, ha acquisito sempre maggiore interesse. Tanto che nel 2020, dopo sette anni della fase sperimentale, la F E sarà riconosciuta dalla FIA, Federazione internazionale automobile, al pari della F 1 e del mondiale rally. La decisione è stata presa dalla FIA nei giorni scorsi. E apre scenari nuovi nello sviluppo delle quattro ruote, e della ricerca nell’automotive. E il nostro KUV 100? Abbiamo detto che è spazioso, comodo, sufficientemente veloce nonostante sia una Citycar, e si presta anche al fuoristrada leggero. Nel senso che per un impiego più spinto nel crossover, ci vorrebbe la trazione integrale. Che magari sulla versione ibrida ci starebbe. Ma che il 1000 tre cilindri non sarebbe in grado di supportare, sulla KUV 100 come su altre vetture che abbiamo provato. Così, per mantenere l’esercizio, facciamo un giretto attorno ai bastioni della città stellata di Palmanova, città patrimonio dell’UNESCO. Tanto per scorrazzare liberamente su un paio di strade sterrate o erbose, che si sviluppano attorno alle mura. E rappresentano percorsi destinati alle passeggiate, alle escursioni in bici, al trekking a cavallo. Finito il divertimento fuoristrada, nel quale, complice il bel tempo, la Mahindra ha confermato la sua affidabilità,
#testdrive #Mahindra KUV 100 propedeutica alla versione ibrida
Si conferma un crossover nel contempo urban car affidabile e super risparmiosa Ci porta a spasso dai percorsi sterrati attorno alle mura di Palmanova e a Sacile, perla veneziana E se la KUV 100 bi-fuel fosse un laboratorio, in vista dell’aggiunta di un motore elettrico, per farla divenire ibrida, così più potente e meglio adattiva anche per un fuoristrada più spinto? Finora, questa previsione l’abbiamo sempre azzeccata su altre 1000 tre cilindri. In questo caso, gli appassionati del mondo dei motori, gettano un uno sguardo ancor più attento a questo simpatico SUV, che tanto piace alle signore. Perché, Mahindra, è una delle Case che sta sviluppando con successo il suo programma nella F1 Elettrica. E, tra l’altro, lo fa con un motore prodotto dalla stessa Casa automobilistica indiana. Un Campionato, la F E, che per la spettacolarità della corsa, generata dalla velocità delle auto favorita anche dalla loro leggerezza, e dall’esigenza di gestire la risorsa energetica che anche qui ha una durata limitata, ha acquisito sempre maggiore interesse. Tanto che nel 2020, dopo sette anni della fase sperimentale, la F E sarà riconosciuta dalla FIA, Federazione internazionale automobile, al pari della F 1 e del mondiale rally. La decisione è stata presa dalla FIA nei giorni scorsi. E apre scenari nuovi nello sviluppo delle quattro ruote, e della ricerca nell’automotive. E il nostro KUV 100? Abbiamo detto che è spazioso, comodo, sufficientemente veloce nonostante sia una Citycar, e si presta anche al fuoristrada leggero. Nel senso che per un impiego più spinto nel crossover, ci vorrebbe la trazione integrale. Che magari sulla versione ibrida ci starebbe. Ma che il 1000 tre cilindri non sarebbe in grado di supportare, sulla KUV 100 come su altre vetture che abbiamo provato. Così, per mantenere l’esercizio, facciamo un giretto attorno ai bastioni della città stellata di Palmanova, città patrimonio dell’UNESCO. Tanto per scorrazzare liberamente su un paio di strade sterrate o erbose, che si sviluppano attorno alle mura. E rappresentano percorsi destinati alle passeggiate, alle escursioni in bici, al trekking a cavallo. Finito il divertimento fuoristrada, nel quale, complice il bel tempo, la Mahindra ha confermato la sua affidabilità,