#testdrive #Ford Focus Active sostenibile e guida quasi da sola

Il nuovo modello #Ford ora anche nella versione Vignale comoda e ricca di dotazioni

#Regensburg l’antica Ratisbona dei romani tra case del 500 e birrerie tipiche e moderne

Una media di piccola cilindrata (meno di così…) che si porta dietro tutto. Dalla comodità, al confort, all’affidabilità, all’economicità d’uso, all’assistenza alla guida. Ecco, stavolta, mentre ci avviciniamo al terzo anno di #charlieinauto, ci soffermeremo sulla sostenibilità e sulla facilità e comodità d’uso. Anche nei trasferimenti importanti. Obiettivo, la Germania. In Baviera, verso la Foresta nera, dopo la regione dei laghi, fondata dai Romani c’è l’antica Ratisbona. In tedesco Regensburg. Sulla riva destra del Danubio. Città storica, d’arte, universitaria, calcistica. Per arrivarci, scegliamo l’autostrada. Diverse ore di viaggio, per capire come si comporta la Ford Focus Active. Per verificare le mie supposizioni sono esatte. Perché, esperienza a parte, milionate di km percorsi a parte, con un centinaio di vetture e mezzi diversi, soltanto l’utilizzo prolungato consente di valutare con puntualità le caratteristiche, le criticità, gli aspetti positivi e vantaggiosi di un’auto. Così, dopo la A23, arriviamo a Tarvisio ed entriamo in Austria. Dove l’autostrada ha caratteristiche simili alle nostre, anche se è sempre più immersa nel verde e adagiata tra le Alpi. Il tempo non è dei migliori. Ma ciò ci permette di avere la

conferma della tenuta e della sicurezza della Focus Active, leggermente rialzata rispetto alla versione normale,

sempre a trazione anteriore, con cambio automatico a 8 marce, diversi sistemi di sicurezza attiva come il Cruise control adattivo che, volendo, asseconda i cartelli stradali con i limiti di velocità. E accessori come gli abbaglianti automatici e il tergi che si attiva automaticamente. Piccole cose, che in un viaggio lungo diventano grandi cose. Anche le opportunità di modalità di guida sono complete. E non fatichiamo a scegliere, oggi, Eco, che permette di abbattere i consumi. Le altre a disposizione, comandabili dal pomello sul tunnel centrale, sono: Active Normale, Sport, Active per superfici con scarsa aderenza, Trail per lo sterrato. Arrivando in montagna, apprezziamo il tetto apribile, ma soprattutto panoramico, completamente finestrato. Superata Villaco, i laghi austriaci, l’autostrada ci porta verso Salisburgo e la Germania. E ci avviciniamo ai Tauri, con le due lunghe gallerie a pedaggio. La speranza, è quella di trovare la neve, sui monti più innevabili delle Alpi. Sì, perché la nostra rimarrà una speranza. E prima dei tunnel troveremo soltanto acqua e nebbia. Un primo rifornimento di carburante prima di arrivare in Germania, perché ci attendono ancora alcune ore di auto, e nella zona di Monaco ci possono essere ingorghi. E rimanere con poco carburante, la sera, all’estero, non è mai prudente.

Il rifornimento ci conferma che la Ford Focus Active consuma poco.

Ma approfittiamo anche della prima occasione per fare merenda con una tazza della gustosa e fumante gulasch suppe. Viene buoi, ed ecco che si avvicina il confine con la Germania. Atteso, perché, oltre, c’è l’autostrada senza limite di velocità. Sul display della nostra Focus compare un disco con una barra inclinata grigio scura. È il segnale: non c’è alcun limite di velocità. Eccoci. Non tanto per vedere che velocità massima raggiunge la Focus Active. Ma per verificare la sua adattività al percorso. Così attiviamo tutte le modalità di guida assistita. E abbiamo subito una conferma importante: adotta uno dei sistemi di controllo laterale più morbidi e delicati. Nel senso che se vi avvicinate alle strisce della carreggiata laterali alla Vostra corsia di marcia,

lei dolcemente se ne allontana, riportandovi al centro della corsia. Quasi senza che ve ne accorgiate. Ciò, significa vero relax.

Il problema è riuscire a non assopirsi con tanta comodità. Ma la Focus vigila per noi. E all’occorrenza ci avvisa del calo di attenzione che ha riscontrato. E se insistiamo a non intervenire, abbassa progressivamente il livello di automazione, fino a far arrestare l’auto. Siamo arrivati a Regensburg. Motivo, un torneo di cacio per Giovanissimi. Una visita alla Cattedrale gotica. Un giro per il centro tra case del 500 e birrerie. Un’escursione al Walhalla, il tempio dei personaggi famosi della Germania. Si trova su un’altIMG_3552 IMG_3567 IMG_3573 IMG_3592 IMG_3596 IMG_3600 IMG_3616 IMG_3638 IMG_3641 IMG_3781 IMG_3767 IMG_3768ura, dalla quale si dominano due lunghi tratti del Danubio. La sera? Cucina tipica con carni e abbondanza di patate e crauti. Poi, l’imbarazzo della scelta in una miriade di locali. Dominante, la birra. E il luno trasferimento? La conferma l’avremo al ritorno.

#charlieinauto2/163

#testdrive #Ford Focus Active sostenibile e guida quasi da solaultima modifica: 2020-01-05T02:28:07+01:00da charlieinauto