PROVA: #charlieinauto2 provate per voi sulle strade

#testdrive 'full-hybrid' sostenibile performante e adattiva: Hyundai Kona


Il motore elettrico di 44,5 KW di supporto quando si sta per affrontare una salita O per dare spunto a una partenza o una ripresa istantanea con una potenza complessiva di 141 CV Cosa vi aspettate da un’auto ibrida? O meglio ‘full-hybrid’? È quello che vogliamo scoprire viaggiando con la nuova Hyundai Kona Hybrid. Sulla quale, ogni km di strada ci permette di scoprire nuove prerogative tecnologiche che sono il risultato di un mix tra innovazione, potenzialità, docilità d’uso e ottimizzazione delle risorse a disposizione. Il motore è a benzina, 1400 cc, 105 CV, parte dei quali motivati dal motore elettrico di 44.5 KW, cambio automatico o manuale a 6 marce con doppia frizione DGI. La potenza alla ruota dichiarata è di 141 CV. La batteria, che permette alla Kona di viaggiare senza dove mai accedere alla rete elettrica domestica o alle colonnine di ricarica, è di grosse dimensioni, ai polimeri di litio, ed è piazzata sotto ai sedili. Questo fa intuire che, pur essendo un SUV con vocazione crossover, quindi abbastanza alto da terra da poter affrontare anche i percorsi fuoristrada, ha una tenuta di strada particolarmente rassicurante, sia sull’asfalto che sulle strade bianche. Non solo, ma il peso in basso abbatte il baricentro, senza ridurre la docilità di guida. Ma, soprattutto, è assistita in modo importante dall’elettronica. Per esempio, e facciamo un passo indietro, abbiamo provato a guidare ‘senza mani’, in una notte tranquilla, qualche settimana prima del ‘lockdown’, quindi non correlate questo racconto al periodo dell’emergenza che ci ha visti stare buoni a casa come tutti. Con le strade deserte. Andiamo per ordine: dicevamo che è dotata di uno schermo ripetitore di plexiglass che esce dal cruscotto all’accensione, ma può essere bloccato all’interno se non siete abituati ad avere davanti agli occhi qualcosa di diverso dalla strada. Lo schermo ‘head up display’, vi consente di tenere sotto controllo la velocità, i segnali stradali, l’allineamento con le linee di mezzeria, il radar del percorso che avete impostato sul navigatore. Questo, fa intuire che accendendo il cruise control e impostando la velocità di crociera, l’auto è in grado di andare avanti da sola, rallentando all’occorrenza, ripartendo sempre autonomamente per raggiungere in breve (100 km/h in poco più di 11”) la velocità preimpostata. La prova l’abbiamo fatta in autostrada, sulla A4, da Milano verso Verona. Abbiamo cominciato al curvone di Brescia, lungo, ma stretto per essere in autostrada. Abbiamo lasciato fare a lei: mentre la guida assistita, attivata con il cruise control impostato, fino a una generazione fa, diciamo un anno e mezzo-due, manteneva l’auto al centro della carreggiata seguendo le linee delle corsie laterali correggendo la traiettoria a tratti, e scollegando l’assistente di guida dopo poche decine di metri, quello della Hyundai Kona Hybrid, è sicuro di sé. Tanto che esegue l’intera curva perfettamente. E continua a guidare senza la minima sbavatura. Certo, richiede la presenza di almeno una delle due mani a contatto con il volante. Ma non occorre guidare. Ci pensa a tutto lei. Si colloca tra le auto provate di recente che guidano con dolcezza, richiedendovi soltanto di non distogliere l’attenzione dalla strada e da quello che sta accadendo. Se vi volete divertire, la prima cosa che salta all’occhio a bordo della Kona Hybrid è l’indicatore dell’attività ibrida, l’orologio di sinistra, mentre quello di desta è dedicato al tachimetro. Che vi aiuta a capire se la vostra tecnica di guida è confacente all’utilizzo ottimale della ricarica elettrica, dalla quale deriva un notevole risparmio del consumo di benzina. Ricordando che il motore elettrico ricarica la batteria in decelerazione e in frenata. E che questo sistema attiva anche il motore elettrico, rendendolo l’unico propulsore fino a una certa velocità, in particolare nei percorsi urbani, abbattendo notevolmente le emissioni, e permettendovi di entrare anche nei centri storici interdetti alle auto a propulsore endotermico. Ma, soprattutto, il motore elettrico, nelle partenze e nella ripresa da bassa velocità garantisce un’accelerazione notevole. Nel frattempo, il motore elettrico, specie nel misto in montagna, ma anche nella guida normale, mentre ricarica la batteria, aiuta l’auto a rallentare. E ancora, se andate in montagna e avete impostato il percorso sul navigatore, questa Hyundai prevede le necessità di energia. E, per esempio, in vista di una salita, se la batteria non è sufficientemente carica, aumenta il funzionamento del motore a benzina per ricaricalo in vista della rampa. Oppure, se viaggiate in pianura ma manca un po’ di energia elettrica per risparmiare carburante, l’indicatore dell’utilizzo di energia vi suggerisce quando decelerare per favorire la ricarica. Questo processo lo potete monitorare nel piccolo display tra i due orologi del cruscotto. Che indica anche il flusso di energia istantaneo. Il consumo dichiarato è di 3,9 km/l. E per ora, la Hyundai Kona Hybrid lo sta confermando. Beh, ora facciamo una corsa con la Kona Hybrid. Per stavolta ci siamo limitati a spiegarvi una parte delle prerogative di un’auto che non finiamo mai di scoprire. Diciamo che è un trasferimento, fino a Fagagna (Ud) per raggiungere il centro wellness di Villaverde, annesso al complesso del Golf e del resort. Un'oasi nel verde che amplifica l'effetto rilassante della lunga piscina natatoria inserita in un insieme architettonico gradevole. Che riflette il valore dell'ambiente dei Colli morenici friulani e fa da contorno ai campi da golf, già disponibili dopo il 'lockdown' per la pratica sportiva. Ed è il preludio delle saune, del bagno turco. E della cabina blu, per un'immersione in bagno di sale sul quale lasciarsi fluttuare e sognare. A chiusura dell'esperienza il ristorante del resort, nel quale si può sostare per una notte, o più giorni per farne la base di partenza per escursioni in bicicletta, a piedi in visite guidate in un'area di valore ecologico nella quale, tra l'altro, c'è l'oasi delle cicogne. Siti che, certamente, la Hyundai Kona Hybrid consente di raggiungere anche per le strade sterrate e di campagna, che in questo suggestivo scenario collinare non mancano. #charlieinauto2/178