Il SUV della Casa coreana utilizza le tecnologie di bordo per rendere la guida sicura anche sullo sterrato
#testroad a Fagagna al Golf club Udine e poi all’Oasi dei Quadri per incontrare le cicogne
Cercavamo una scusa per poterci spostare verso le strade bianche, uno sterrato, un viottolo di campagna senza traffico, per mettere alla prova la Hyundai Kona Hybrid. Il bel tempo ci viene incontro e le idee per un’escursione da compiere in piena regola, mettendo alla prova la duttilità di questo SUV ricco di accorgimenti elettronici e sostenibile. Obiettivo, i Colli morenici friulani, verso Fagagna. Costellati di strade bianche. Ma anche, occasione per andare alla riscoperta di un paio delle attrattive eccellenti della zona. Per esempio, il Golf Club Udine. Situato tra Fagagna e San Daniele del Friuli, all’interno del quale è stato realizzato di recente un resort stellato. Con un centro benessere di pregio. Che è dotato di piscina natatoria, sauna, bagno turco. E di una innovativa cabina per il bagno di sale: una piscina che isola dal mondo circostante e attua la terapia del relax quale strumento per scaricare tensioni e cariche emotive. Terminata la seduta wellness-terapica, lasciamo fare il suo corso al benessere termale.
Con un primo approccio con il green. L’istruttore ci spiega i fondamentali dello sport del tappeto erboso.
E mettendo assieme quello che abbiamo imparato occasionalmente dalle trasmissioni sportive ammirando i campioni, avviamo una prima esperienza tra le diciotto buche. Mentre, accanto, su un percorso parallelo ma attrezzato appositamente, si sta svolgendo una gara di Foot golf, una nuova disciplina che unisce il golf al gioco del calcio, si gioca sempre su 18 buche, grandi delle dimensioni di un pallone da calcio, colpendo la palla, identica a quelle del football, con i piedi. Per far venire il pomeriggio una tappa al ristorante del resort. Una cucina moderna, che non trascura le materie prime, stagionali e di prossimità. E ora, andiamo a caccia di un percorso interessante. Proprio qui dietro, ai piedi del colle di Fagagna, l’Oasi dei quadri è un sito tutelato. Nel quale nidificano le cicogne. Ma non occorre attendere di arrivare all’oasi.
Ad attraversarmi la strada ecco uno splendido esemplare di cicogna.
Che senza badare alla nostra vicinanza si dirige verso un campo arato lì accanto. E si lasca fotografare quasi come una star sorpresa nel suo ambiente naturale. Bene. Finora mi sono occupato poco dell’auto, forse per recuperare tutto lo spazio che le avevo dedicato nella puntata precedente di charlieinauto2, la n. 178. Il percorso misto e con continui saliscendi che scorre tra i colli morenici permette di apprezzare la docilità della Kona. Forse acuita dalla motorizzazione ibrida e dal complesso sistema elettronico che ottimizza il rendimento e adatta le possibilità dell’auto al percorso che le abbiamo indicato. O che, via via, prevede di incontrare. Una guida morbida, semplice, anche quando proviamo a spingere di più. Quando il motore elettrico arriva a supporto di quello endotermico. Per favorire la risposta alle sollecitazioni e rendere il SUV coreano adatto al percorso collinare. AH, ecco uno sterrato… Vediamo cosa succede… All’ingresso è brillante. Mi avvicino alla prima curva importante. Vediamo come fare. Come un’auto ben piantata per terra. E soprattutto, come se invece che sullo sterrato stessimo viaggiando sull’asfalto. Al massimo un po’ sporco di ghiaino. Ecco un tratto misto, e la sensazione è confermata anche dopo un tratto più lungo. Il premio assieme alla guida piacevole? Lo splendido panorama che si è aperto all’improvviso davanti a noi. Rivolto verso la pianura friulana e la città di Udine.
#charlieinauto2/180