PROVA: #charlieinauto2 provate per voi sulle strade

#testdrive #BMWGranCoupè208i in relax nella borgata dolomitica di Sappada


#testroad dal gran confort si trasforma in una sportiva da gestire in piena sicurezza Un paesaggio speciale per un’auto con numerose opportunità d’uso tutte al top Il giorno dopo… E’ estate e in montagna le cose cambiano rapidamente. Nel senso che da una giornata di calore estivo si può passare in pochi minuti a un clima frizzante, quasi autunnale. Come ieri sera. Ma nel contempo, da un risveglio fresco e corroborante, in un paio d’ore ritorna il sole e riscalda nuovamente la vallata. Una vallata ampia e solare come quella di Sappada non può non avere queste prerogative. Apriamo la finestra dell’albergo, Romeo and Jiuliet dotato di ogni confort, compresi piscina e centro wellness affacciato sul fantastico panorama dolomitico ma non ancora fruibile a causa delle misure anti pandemia, e lo scenario è fantastico. Ciò che avevamo intuito nel buio della notte si è fatto realtà. Di fronte a noi, nel sole del nuovo giorno cominciano a brillare le vette delle Dolomiti friulane. Più in basso il tappeto della pista da sci, ora è tale perché è ricoperto di un prato verde smeraldo. Più sotto un gruppo di ragazzini è alle prese con un gioco antico e tradizionale. Sulla destra la vallata si popola di abitazioni, alberghi, attività. Che al momento hanno un ritmo estivo, ma che sono rianimate come in un’estate normale. Anche se questa, dopo quello che ci è capitato, del tutto normale proprio non è. Scendiamo per la colazione, ricca e montana. Poi, un paio di interviste sul terrazzo panoramico, dove si affacciano piscina e centro benessere, anche all’assessore al Turismo di Sappada: un mito, sappadino Doc. Un mito perché ha scritto il suo nome a caratteri indelebili negli annali dello sport della montagna, dello sci nordico: Silvio Fauner, pluricampione olimpionico. La stessa passione e determinazione per il risultato finale e il successo la mette nel promuovere la sua località. Da qui ci spostiamo a Bach, Sappada Vecchia o Plodn, nata dal legno, la frazione più alta e vecchia di Sappada, dove tradizione, tipicità, storia, architettura antica di montagna convivono e sono rimaste intatte. Saliamo con la BMW 218i Gran Coupè rosso fiammante. Che tra il colore del legno antico delle case e il verde del declivio della montagna sul quale sono posate non stona affatto. Sacrifichiamo le prerogative dell’auto per privilegiare il confort che può assicurare. E lentamente ci spostiamo per queste strade che trasudano di tradizione alpina e dolomitica. Tra le cataste di legna sistemate artisticamente che serviranno il prossimo inverno e murales artistici. Tra il pratone in declivio sul quale pascolano anche oggi le mucche, e l’impianto di risalita in attesa di essere riattivato nel dopo-lockdown. Prima di dirigere verso Cima Sappada, dove si trova l’impianto di sci, d’inverno più frequentato, a poca distanza dal #VillaggioBellaItalia di Piani di Luzza, in comune di Forni Avoltri, troviamo una strada che sale nel bosco. Quindi? La tentazione è forte. Una strada tortuosa e protetta. Così dò gas, ma anche stavolta scelgo di provare il cambio semi manuale. Che si comanda con la leva del cambio e il piccolo pulsantino a sinistra del pomello, che funge da frizione. La manovra è velocissima: avessi avut un cambio manuale così quando facevo rally… Ma è velocissima anche la BMW, che sale, risponde, tiene, stacca e frena come un’auto da rally. Scendiamo a valle verso Forni Avoltri. Qui sotto c'è il Villaggio Bella Italia, un tempo colonia estiva e oggi accogliente resort frequentato soprattutto dagli sciatori che poi salgono a Sappada per utilizzare gli impianti di risalita. Più a valle il Centro biathlon, che ha ospitato gare mondiali della disciplina che unisce lo sci da fondo al tiro con il fucile. Andiamo oltre, lungo la val Degano. E tra le alte conifere spuntano, dalle pendici delle montagne circostanti, borghi suggestivi come Givigliana, Gracco. Ma ci torneremo in un'altra puntata. #charlieinauto2/195