PROVA: #charlieinauto2 provate per voi sulle strade

MIMO il Milano Monza Open Air Show che è il salone italiano dell'auto slitta al 2021


Motivi di sicurezza fanno posticipare ancora un’edizione già slittata a causa della pandemia C’ea da aspettarselo, e anche l’attesissimo salone dell’auto MIMO, Milano Monza Open-Air Motor Show è saltato. Un anno dai confronti a distanza, tra le Case automobilistiche, le loro scelte innovative, le nuove opportunità per un mondo de l’automotive sempre più orientato a facilitare il guidatore, appropriandosi di buona parte delle prerogative che dovrebbero rimanere a carico dell’automobilista che la gran parte degli utenti della strada conoscerà solamente on line. MIMO, che dopo un esordio felice all’aria aperta a Milano lo scorso anno aveva ricollocato la città di Monza e l’autodromo nazionale al centro dell’attenzione degli appassionati e degli operatori delle quattro ruote era riuscito comunque, quest’anno a ottenere l’avvallo di 53 marchi, e si preannunciava come un’occasione interessante per le anteprime, slitta la 2021. In che periodo, lo si saprà soltanto quando la iattura della pandemia ci avrà abbandonati. Nel frattempo, comunque il salone italiano dell’auto potrà continuare a interpretare il suo ruolo. Rimane infatti aperta la possibilità di votare ed eleggere l’auto dell’anno ‘Auto Europa 2021. Un concorso riservato alle ‘piccole’ che oramai si distinguono tutte per grandi contenuti. Così, mentre Ginevra, pure on line, aveva decretato l’auto dell’anno premiando con il sondaggio via web la Peugeot 2008, al Milano dell’auto virtuale si potrà scegliere tra sette finaliste candidate: la BMW Sewrie 1, la Ford Puma, la Hyundai i20, la KIA XCeed, la Peugeot 2008,la Renault Captur e la Volksvagen Golf. In lizza per il design sono la Ferrari SF90, la Lamborghini Huracan EVO RWD, la McLaren Gt. Peccato perché nel fine settimana dei Santi, avremmo avuto la possibilità di vedere la Piazza del Duomo di Milano arredata con Audi, Bentley, Bugatti, Citroen, Cupra, Dacia, Dallara, Dr, DS, Ferrari, Ford, Lamborghini, Land Rover, Maserati, Mazda, Mc Laren, Mini, Opel, Pagani, Peugeot, Porsche, Renault, Seat, Skoda, Suzuki e Volkswagen. Nelle vie circostanti, per tre km, da corso Vittorio Emanuele, alla Galleria Vittorio Emanuele, via Mercanti, via Dante, Via Montenapoleone, si sarebbe dovuta sviluppare una passeggiata tra le quattro ruote con una parentesi green al Castello Sforzesco,co le vetture e i veicoli elettrici e ibridi, tutti a disposizione per la prova al volante. Al MIMO, sarebbero scomparsi volantini e brochure, sostituiti dalle stesse informazioni disponibili attraverso l’accesso ai siti delle Case tramite QR code. #charlieinauto2/196