Acceso nel cuore

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Scendi negli abissi dell’anima, nelle fiamme della tua interiorità, cuoci la ragione, non scappare dal reale, ma scavane la dura corteccia per cercare il fuoco che accende il cuore.

Di aria e di fuoco, una cattedrale di spirito divora il tempo distratto e pauroso, prova a respirare con il desiderio e l’impegno di toccare. 

Poi scalda il sogno d’amore con l’intento di farlo volare, spicca in un unico movimento irresistibile il balzo nella vita ed esprimi la bellezza che hai forgiato nel recondito del cuore.

Una freschezza ingenua e insieme sagace, nella naturalezza di questo gesto d’anima, diventato reale per pura maturità dello spirito ti farà riacquistare ed accendere la fede del cuore.

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https://www.youtube.com/watch?v=imw43ONByfA

 

Il centro del bosco

bosco donna

Lo splendore espressivo di un raggio che si sposta, stempera nel crepuscolo e sfuma nella notte, in quel sottobosco di sensazioni, definito dagli odori, non solo dai rumori. L’indomita libertà senza potature, senza imposizioni, con la stessa naturalezza di un arbusto selvatico che vede la bellezza del bosco..

La pace che si china sulle labbra, dentro il sapore del vivo, vicino al palpitare del cuore, a tempo con le stelle, con il girare silenzioso della terra. Il canto e il sacro del luogo nel loro sbocciare e acquietarsi.

Semplice, come essere stata soltanto creata, senza dover nascere.

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