Primordiale

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La bellezza, l’amore, la speranza.

Lo sgomento della nostra piccolezza.

Un po’ di azzurro, onde di seta, sassi bianchi di sole , una conchiglia più grande delle altre, 

il suo suono,

nella naturalezza e libertà del suo divenire,

dove non c’è più ombra di terra e chi parla è il mare..

Arriva un istante in cui hai bisogno solo di questo, quasi fosse possibile nascere un’altra volta e si potesse assecondare l’urgenza dei primi desideri.

Il dato semplice e dirompente dell’esistere.

L’impressione che il mondo sia rinato, nuovo, diverso e che tutto quanto sta accadendo non sia altro che un malinteso.

Poi il romanticismo si velerà di malinconia, come tu sai.

§

 

 

Primordialeultima modifica: 2020-11-04T15:26:42+01:00da Nous_Spirito

8 pensieri riguardo “Primordiale”

  1. Da bambina lo facevo sempre… mi erano capitate conchiglie grandi così! e.. ti dico una cosa,non dirla a nessuno… è proprio una conchiglia simile che ho creduto di ‘ritrovare’ ed invece mi sono sbagliata…
    succede..
    Però poi la Vita te la rifà trovare così… in una bella immagine, in un’anima sincera, che trovi in questi ‘lidi’..

    Ti ringrazio, davvero. Mi manca tanto il mare, eppure non è lontano e questo autunno sta regalando un cielo terso e un clima meraviglioso, almeno qui… ed allora, il cielo si sostituisce al mare, ed io mi sono regalata un topazio azzurro bellissimo (un anello) che ricorda un’acqua marina , carico di azzurro e di mare , con la speranza di poterci andare in gita prima possibile.

    Ciao 🙂

    1. … quel rumore in lontananza, forse, rimette tutto a posto.. come il canto degli uccellini, e la Natura che prorompe nonostante e malgrado ‘noi’.

      1. Il suo suono, connesso con il cielo, libero da ogni insidia, da ogni peso, con la certezza che ci sarà sempre..

        Era mare e luna.
        Sull’arcobaleno ho camminato, ma da lontano e senza vertigini.
        E così ho potuto abbracciare nuvole,
        per amarle e perderle.
        Sono abitatrice della sabbia, di alte spume.
        ( Epigramma)

    2. Una conchiglia simile è legata al ricordo di mia nonna, il suono e la carezza. E’ incantevole la condizione di soglia del suo suono che per ciascuno racchiude una verità da rivelare e una da costruire, l’armonia del “tutto” e quello che per noi è tutto..
      Per avere sempre il mare con me, un anello di madreperla Abalone..

  2. Il mare parla, è vero. Sussurra parole gentili quando lambisce le caviglie delle persone sulla battigia. Urla violento al largo, smuovendo montagne traballanti ed infide. Quanto ho amato entrambe le sue voci. Quanto mi mancano.

    1. Il mare parla, consola, custodisce i segreti. Non è solo dunque, le sue onde, i suoi colori cangianti, ma qualcosa di più, sembra sconfiggere i fantasmi del passato, quasi riesca a lavare l’anima. Poi da piccola, quando studiavo gli dei dell’Olimpo, mi piaceva pensare che nel mare ci fosse Nettuno, nel vento Eolo, ora sorrido..

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