A quasi due anni dalla morte del piccolo Leonardo, che perse la vita a Novara nel maggio del 2019, arrivano due condanne per la mamma e il suo compagno dell’epoca. Gaia Russo, 23enne madre del bambino che morì ad appena 20 mesi, e Nicola Musi, che all’epoca stava con lei, sono stati condannati all’ergastolo per omicidio volontario e maltrattamenti.
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, Leonardo, 20 mesi, da tempo costretto a subire maltrattamenti, nel maggio 2019 è stato picchiato a morte da Musi, con la madre che aveva sempre lasciato fare. Una «violenza inaudita, non degna di un essere umano», aveva sostenuto all’epoca delle indagini il procuratore di Novara, Marilinda Mineccia, oggi in pensione.
La morte avvenne il 23 maggio 2019. L’autopsia stabilì che a provocare la morte del bambino fu un violento colpo all’addome, con conseguente emorragia al fegato, che portò al decesso in meno di mezzora. Sul corpicino, il medico legale riscontrò ecchimosi e lesioni un pò ovunque: sul capo, sul torace, sulla schiena, persino sui genitali. Lesioni che risalivano alla mattina stessa del decesso nell’ambito di un quadro di maltrattamenti pregressi.
Perchè fanno figli se non li vogliono. Spero nella punizione divina per quello che hanno fatto, un orrendo delitto.