Denise Pipitone, a Chi l’ha visto? le intercettazioni inedite dei giorni della scomparsa. Tra conversazioni telefoniche, microspie ed errori grossolani nelle indagini, la conduttrice Federica Sciarelli cerca di ricostruire quanto accaduto a partire dal 1° settembre 2004 insieme a Piera Maggio, la mamma della piccola scomparsa nel nulla da Mazara del Vallo.
Denise, il sopralluogo sbagliato delle forze dell’ordine
Si parte da un verbale redatto dalla Questura di Trapani il 2 settembre 2004, il giorno dopo la scomparsa di Denise. La polizia e i carabinieri erano convinti di aver visitato la casa di Anna Corona, ma in realtà avevano ispezionato un altro appartamento, diverso da quello abitato dalla prima moglie di Pietro Pulizzi, il papà naturale di Denise.
In tribunale, Alice Pulizzi, sorella di Jessica e sorellastra di Denise, aveva spiegato che i carabinieri erano rimasti solo al piano di sotto e non a quello di sopra, abitato dalla madre Anna Corona. L’unica casa in cui le forze dell’ordine non riescono a entrare è quella di Anna Corona, che li aveva fatti entrare in un appartamento diverso dal proprio.
Denise, la mamma Piera Maggio: «Troppi errori e depistaggi»
«In tutta questa storia ci sono state solo lacune e depistaggi, che col tempo non sono state chiarite ma sono addiritture diventate più oscure. Ho saputo della scomparsa di Denise alle 12.30 e sono arrivata a casa poco dopo, trovando già le forze dell’ordine sotto casa» – spiega Piera Maggio in collegamento con lo studio di Chi l’ha visto? – «In questa storia ci sono incompetenze da parte degli inquirenti, ma anche tantissimi depistaggi, che non hanno permesso di ritrovare mia figlia. Lo dico con forza da anni».
Denise, il giallo della telefonata a casa della mamma di Anna Corona
C’è una telefonata che parte da un magazzino di via Rieti, a Mazara del Vallo, e diretta all’utenza della madre di Anna Corona. L’orario è quello delle 12.17, a meno di un’ora dalla scomparsa di Denise. Giacomo Frazzitta, legale di Piera Maggio, ha spiegato: «La signora Lo Cicero, madre di Anna Corona, ha spiegato di aver ricevuto una telefonata dalla figlia che le diceva di tornare a casa perché era successo qualcosa. Abbiamo seguito i tabulati telefonici, c’è una sola telefonata che viene ricevuta da quell’utenza e abbiamo individuato via Rieti».
Denise, le intercettazioni ambientali di Anna Corona, Jessica Pulizzi e Gaspare
In commissariato, una microspia registra, ma solo in parte, le conversazioni tra Anna Corona, la figlia Jessica Pulizzi e Gaspare, l’ex fidanzato di quest’ultima. L’uomo spiega di essere stato anche malmenato in commissariato, poi nei giorni seguenti ha una crisi di nervi e finisce per essere ricoverato. Un’intercettazione ambientale registra anche Anna Corona mentre parla con un carabiniere, dandogli del tu e chiamandolo col diminutivo di Peppe.
C’è poi un’altra intercettazione, molto disturbata, in cui Gaspare e Jessica parlano tra loro. La conversazione è fortemente disturbata, ma sembra che Gaspare chieda a Jessica, parlando di Denise: «Che cosa le hai fatto?». E la risposta, disturbata e bisbigliata, sembra essere: «L’ho messa dentro». Una versione che ovviamente non convince il perito della difesa di Jessica Pulizzi.
Emergono poi altre intercettazioni ambientali, come la furente conversazione tra Anna Corona e la figlia Jessica. La madre chiede alla figlia se in qualche modo avesse a che fare con la scomparsa di Denise, la ragazza nega sempre ma ad un certo punto si sente: «Però poi a casa ce l’ho portata». E in seguito, si sentono altri discorsi in cui madre e figlia iniziano a sospettare della presenza di cimici.
Denise, Piera Maggio: «Anna mi odiava ma si era infatuata di me»
Si parla poi dei cattivi rapporti tra Piera Maggio, la mamma di Denise, e con la famiglia di Anna Corona, prima moglie di Pietro Pulizzi (il padre naturale di Denise) e Jessica Pulizzi (la sorellastra della piccola). Jessica, addirittura, aveva bucato tutte le gomme dell’auto di Piera Maggio e non erano mancate intimidazioni.
«Ora dirò una cosa forte: Anna Corona aveva un atteggiamento molto ambiguo nei miei confronti. I suoi comportamenti erano fortemente provocatori» – la rabbia e il dolore di Piera Maggio, la mamma di Denise – «Anna Corona era arrabbiata con me perché credeva che avessi distrutto la sua famiglia, ma il suo matrimonio era già naufragato. Non solo: credo che Anna Corona si fosse in qualche modo infatuata di me».
Adesso ho chiuso il cerchio. Senza ombre di dubbio, è stata rapita Denise, per mano della figlia di Anna corona. Venduta, poi, ai zingari, per vendett
A sentimentale. Primo perché gli ha rubato il marito, poi perché non è stata al gioco delle sue avance lesbiche. Cos’è da medioevo.