«Sì, è la nostra macchina, nostro figlio Pietro ce l'ha chiesta in prestito». A parlare è la madre di Pietro, il 17enne morto nell'incidente di sabato sera mentre era alla guida dell'auto dei genitori, senza patente. «Gli abbiamo dato l'auto perché la guidasse un suo amico di vent'anni che ha la patente, non avremmo mai pensato la guidasse lui, siamo devastati» continuano i genitori, scossi dal dolore per aver perso il loro ultimogenito. Come riporta il Gazzettino, Papà Alessandro Benfatto e mamma Monica vengono svegliati dalla polizia stradale alle 5.00 del mattino per la tragica notizia: Pietro ha avuto un incidente a bordo della loro auto, una Opel Agila. In un battibaleno, i genitori del giovane arrivano in Romea, all'angolo con via Vespucci, a Legnaro (Padova), sono ormai le prime luci dell'alba. Gli agenti stanno parlando con un paio di amici di Pietro, poi in un attimo scoprono l'orrore.
Pietro morto mentre guidava a 17 anni, il dolore dei genitori: «Gli avevamo dato l'auto ma avrebbe dovuto portarla il suo amico»
«Sì, è la nostra macchina, nostro figlio Pietro ce l'ha chiesta in prestito». A parlare è la madre di Pietro, il 17enne morto nell'incidente di sabato sera mentre era alla guida dell'auto dei genitori, senza patente. «Gli abbiamo dato l'auto perché la guidasse un suo amico di vent'anni che ha la patente, non avremmo mai pensato la guidasse lui, siamo devastati» continuano i genitori, scossi dal dolore per aver perso il loro ultimogenito. Come riporta il Gazzettino, Papà Alessandro Benfatto e mamma Monica vengono svegliati dalla polizia stradale alle 5.00 del mattino per la tragica notizia: Pietro ha avuto un incidente a bordo della loro auto, una Opel Agila. In un battibaleno, i genitori del giovane arrivano in Romea, all'angolo con via Vespucci, a Legnaro (Padova), sono ormai le prime luci dell'alba. Gli agenti stanno parlando con un paio di amici di Pietro, poi in un attimo scoprono l'orrore.