Al Bano si collega telefonicamente con Serena Bortone a Oggi è un altro giorno per raccontare l'incontro con i profughi ucraini che ha scelto di accogliere e ospitare a Cellino San Marco. Il cantante si è adoperato per aiutare chi ha bisogno e ha messo a disposizione la sua casa come tanti altri concittadini. «Non sono un super italiano, sono un italiano come tanti che hanno il cuore in mano nei momenti del bisogno. Ho assistito a scene di grande solidarietà e umanità», le parole dell'artista.
Al Bano: «I profughi ucraini sono a casa mia, mi hanno chiesto se ero davvero io. Putin? Non lo amo più»
Al Bano si collega telefonicamente con Serena Bortone a Oggi è un altro giorno per raccontare l'incontro con i profughi ucraini che ha scelto di accogliere e ospitare a Cellino San Marco. Il cantante si è adoperato per aiutare chi ha bisogno e ha messo a disposizione la sua casa come tanti altri concittadini. «Non sono un super italiano, sono un italiano come tanti che hanno il cuore in mano nei momenti del bisogno. Ho assistito a scene di grande solidarietà e umanità», le parole dell'artista.