Il segreto di Massimo Bochicchio era diventare amico dei suoi clienti, poi li portava a investire somme ingenti di denaro. Così il broker dei vip ha truffato decine di personaggi famosi. E adesso che sono spariti centinaia di milioni di euro e dopo la sua morte, il 19 giugno scorso, in un incidente stradale alla periferia nord di Roma, si scopre che anche la sua famiglia e sua moglie erano all’oscuro dei suoi raggiri.
Il suo incidente è ancora avvolto nel mistero e già nell’agosto 2020, quando escono i primi articoli sulla truffa organizzata, sua moglie inizia a porsi delle domande. Nell’occasione Massimo Bochicchio investì, attraverso una fiduciaria inglese, la Kidman, almeno 600 milioni di euro di sportivi, allenatori di calcio, imprenditori, medici e professionisti. Da quel momento a casa dell’imprenditore finanziario iniziano a bussare i creditori, la cassetta delle lettere si riempie di lettere che richiedono soldi indietro, ma Bochicchio è sparito. E così inizia l’incubo di sua moglie che viene tempestata di telefonate anche in piena notte.
Arianna Iacomelli è esausta e arrabbiata con l’uomo che pensava di conoscere e del quale inizia a dubitare, ma soprattutto inizia ad avere paura. Questo è quello che emerge dalle intercettazioni telefoniche della Guardia di Finanza riportate da Il Messaggero: «Ho ricevuto una telefonata che non mi è piaciuta per niente – si confida il 10 ottobre 2020 con il socio di suo marito, Rodolfo Errani – Io non ne posso più. Cioè, sinceramente, io che devo rispondere alle persone perché non risponde lui… non è proprio, non è più accettabile». «Ma ti ha detto che torna?», chiede Errani. «Sì, certo, lui mi dice sempre che torna, quando? Non so – aggiunge la donna, che nel 1990 era arrivata seconda al concorso di Miss Italia -. Ora vediamo se arriva in tempo per il compleanno dei figli, che ti devo dire? Il 5 novembre, speriamo…». «Ma è ad Hong Kong allora adesso?», domanda il socio. «Rudy io non ho idea». «Quando ti chiama dice sempre che sta risolvendo tutto? – continua a chiedere Errani – Eh… ma dovrà risolvere un intrigo internazionale?». «Penso anche io – concorda la moglie -. A parte che continua a esserci sempre più… si allarga a macchia d’olio (…) nomi mai sentiti in vita mia. Massimo mi contatta da numeri fissi o senza che appaia il numero, sono molto preoccupata».
I giorni passano e Arianna Iacomelli ha sempre più difficoltà a contattare il marito e lui smette di chiamate. La moglie ne parla con la cognata, la moglie di Tommaso Bochicchio ed esausta promette di tagliare tutti i ponti con il marito. «Mi dispiace ma o lui inizia a rispondere alle persone e prendersi le sue responsabilità, perché tutti questi sono incarogniti, perché chiaramente lui non risponde no? Non risponde a nulla, non risponde alla mail, non risponde al telefono. È scomparso così eh… la gente se la piglia con noi e non va bene».
La moglie del broker si spazientisce: «Siamo arrivati a un punto che dopo un mese e mezzo non va più bene. Ti ho aiutato, ti tengo, ti sostengo… adesso non si può più fare. Spende i miei soldi, ha le mie carte di credito, non si deve… cioè è finita. Basta! Imparasse a sopravvivere da solo, come io sto sopravvivendo qua. O torna e si prende le sue responsabilità o rimane fuori e si adatta a quello che deve fare, ma non può rovinare la vita a tutta la famiglia, la moglie, i figli, la madre. È troppo! Non sono libera neanche di avere i mie soldi e di mandare alla scuola privata i miei figli».
Ti separavi in tempo, mia cara!!!!!!!!!!!!!!!!!!Ti è piaciuta la bella vita ed ora PAGHI!!!!!!!!!!!!!!!!!!