Corriere

Francesco Facchinetti furioso: «Donne molestate? Colpa dei genitori dei ragazzi. Ecco cosa mi capitò a 18 anni»


Non ci sta Francesco Facchinetti, che grida con tutta la sua rabbia, in macchina e pubblica tutto nelle sue ultime Instagram stories. «Se i maschi sbagliano nei confronti delle donne è colpa dei genitori», così l'ex "Capitan Uncino" ha espresso le sue idee in riferimento agli ultimi fatti di cronaca che hanno visto protagonisti giovani ragazzi. Ma andiamo a vedere cosa ha detto nel suo lungo sfogo. Francesco Facchinetti su Instagram «Se i maschi si comportano in maniera errata nei confronti dell'universo femminile secondo voi di chi è la colpa? Dei genitori e dell'educazione che manca - ha spiegato Francesco Facchinetti nelle sue Instagram stories - Oggi c'è questa necessità di voler condividere tutto con il cellulare. Ma è una cosa sbagliata perché se condividi un contenuto privato intimo è come se dai in cibo la donna che ami. Il problema sta nell'educazione che manca». «L'educazione dei genitori è fondamentale» «Io ho fatto di tutto: per anni sono andato a letto la mattina alle 12, ho suonato e ho fatto il dj, mi sono trovato in situazioni pericolose, magari all'epoca da giovane ho provato anche delle droghe - ha continuato Francesco Facchinetti - . Mi sono trovato ubriaco e nel posto sbagliato ma grazie all'educazione di mia mamma ho capito che stavo sbagliando. Voi genitori dovete spiegare che abusare della propria intimità è sbagliato e condividere un rapporto con una donna dopo che si è ubriachi è sbagliato. Tu, ragazzo devi cercare di avere la testa per cercare di capire dove ca**o sei. Il rispetto altrui è una cosa fondamentale». «Mi sono fermato» «A 18 anni ero fidanzato con una ragazza ma ero giovane ed inesperto - ha raccontato Francesco Facchinetti -. Ci trovammo a dormire insieme e quella sera ci ubriacammo. Lì c'è stato un approccio fisico ma in quel momento ho capito che non era la situazione giusta anche con gli ormoni a palla. Cosa ho fatto? Mi sono fermato. Ci sono dei limiti che vanno rispettati sempre».