«Donne in affitto per feste» è l’annuncio stampato su manifesti pubblicitari apparsi sull’isola di Ibiza, nota meta vacanziera spagnola, stando a una denuncia del Partito Socialista (Psoe). In un comunicato, la candidata socialista per le parlamentari del prossimo 23 luglio Milena Herrera ha sostenuto che si tratta di una campagna pubblicitaria «assolutamente denigratoria e sessista», affermando che è apparsa «per le strade di Ibiza» ed esigendo «che venga immediatamente ritirata».
L’indignazione della politica a Ibiza
Un messaggio rivolto in particolare ai rivali del Partito Popolare, confermato alla guida dell’amministrazione locale dopo le elezioni amministrative dello scorso 28 maggio.
«Chiediamo che il Partito popolare apra gli occhi, perché non agisce mai di propria iniziativa e lo fa solo ed esclusivamente quando i socialisti denunciano questi tipi di campagna», si legge in una nota.
La rivolta contro i manifesti pubblicitari
La candidata Herrera critica inoltre i popolari per «aver soppresso la direzione insulare per le Pari Opportunità» di Ibiza, una decisione replicata anche a livello di tutto l’arcipelago delle isole Baleari dalla nuova governatrice, la popolare Marga Prohens, appena eletta grazie al sostegno degli ultraconservatori di Vox.
L’annuncio denunciato dal Psoe rimanda al sito web partistaffibiza.com dove si annuncia la possibilità di «affittare modelle» sull’isola.