Licenziata per giusta causa dalla banca di cui era dipendente da 17 anni: prima una lettera di ammonimento, poi quella di licenziamento. Così una quarantenne piemontese – ma siracusana d’adozione – ha perso il lavoro, sostenendo che la causa del licenziamento è da collegare al suo hobby a luci rosse: la donna, all’anagrafe Benedetta D’Anna…