L’assoluzione, a Firenze, è la fine di un lungo incubo. Fausta Bonino, l’infermiera di Piombino (Livorno) che era accusata di aver ucciso diversi pazienti con dosi letali di eparina, è stata riconosciuta non colpevole dalla Corte d’Assise d’Appello. E al termine della lettura della sentenza, ha potuto abbracciare il figlio Andrea, medico all’ospedale del capoluogo…