Daniela Zuccoli: “nostro figlio era su quella funivia, Mike lo ha protetto”

Daniela Zuccoli, vedova di Mike Bongiorno ha raccontato che loro figlio Michele il 23 maggio era sulla funivia di Stresa è salito 30 minuti prima dell’incidente dove hanno perso la vita 14 persone:

Mio figlio Miki ha preso la funivia di Stresa mezzora prima che precipitasse la stessa cabina sulla quale era salito. Ha raggiunto il Mottarone per fare la discesa in mountain bike. Non posso non pensare che Mike lo abbia custodito. Credo nell’esistenza e nell’immortalità dell’anima. Mike è presente con la sua energia intorno a me: lui vede prima di noi, indirizza i nostri destini. Domenica scorsa, per esempio, è successo“.

La Zuccoli ha le sue credenze, io invece credo che il caso abbia fatto salire quelle persone e non altre in quella maledetta cabina e l’irresponsabilità gravissima di chi la manteneva, ne ha provocato la morte.

Il figlio Michele di Mike Bongiorno, come altri che hanno preso quella funivia nei giorni precedenti ha avuto molta fortuna, come lui anche le povere vittime avevano persone care che avrebbero voluto proteggerli ma di fronte a tali scelleratezze nulla può…  Che ne pensi?

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Daniela Zuccoli: “nostro figlio era su quella funivia, Mike lo ha protetto”ultima modifica: 2021-05-31T15:19:04+02:00da annawintour0

3 commenti


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    ognuno è libero di credere a quello che lo fa stare meglio. Personalmente ritengo queste credenze degne delle superstizioni medioevali , miti e fede inculcati nella nostra mente da quando iniziamo a ragionare e difficilmente rinunciabili. Spesso ci sono persone che invece di ringraziare una equipe di medici che si è prodigata per salvarli , dicono che è stato un santo protettore o altro .L’uomo spesso combatte le sue paure e anche l’ignoranza (nel senso proprio di ignorare) affidandosi alla divinità. Del resto gli antichi greci e romani, non sapendo cos’era il fulmine , crearono il Dio Giove (Zeus per i greci) che lo scagliava.. Crearono il Dio Eoplo per dare una spiegazione ai venti.. Etc.Tutti abbiamo qualche parente o magari amico scomparso che però nel caso di quei poveri 14 morti non è intervenuto!!Ricodo che durante il terremoto dell’Irpinia ci furono persone colpite a morte mentre erano in chiesa a pregare..Ricordo un pulmann di pellegrini che si recavano a Lourdes quando all’improvviso precipitò mi pare sui Pirenei e fu una strage..Io transitai sul ponte Morandi il giorno prima del crollo e più o meno alla stessa ora.. Credo solo nella casualità degli eventi. Se un Santo o chi per esso si prodiga per proteggere qualcuno, non può essere discriminante e deve proteggere tutti..


  2. //

    Il caso non esiste per definizione
    L’Universo non è caso cosi come non lo sono gli eventi attorno a noi.
    Noi non siamo una combinazione cellulare-spermatica a caso.

    Studiare un pochino piu’ a fondo la Fisica quantistica, i Corpi sottili, le Antiche credenze.

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