Shanti De Corte si salvò da un attacco terroristico ma ha deciso di morire 6 anni dopo per…

Shanti De Corte aveva 23 anni e viveva in Belgio, ma a 17 anni la vita le era diventata insopportabile per un terribile trauma:  il 22 marzo del 2016, l’Isis fece un attacco terroristico all’aeroporto e alla metropolitana di Bruxelles, morirono 32 persone più i 3 attentatori suicidi. Shanti non venne colpita ma morì quel giorno, era nell’area delle partenze con la sua classe per andare in gita scolastica a Roma, i terroristi spararono proprio li.  Da quel giorno ha avuto continui attacchi di panico, depressione, gravi sintomi da stress post traumatico, aveva scritto sul suo profilo “Mi sveglio e prendo medicine a colazione, poi fino a undici antidepressivi al giorno. Senza non posso vivere, ma con tutte queste medicine non provo più niente, sono un fantasma, Non riesco più a concentrarmi su niente, voglio solo morire”.

La madre ha detto: “Shanti si è come spezzata, non è mai più riuscita a ricostruirsi, non si sentiva sicura da nessuna parte, non poteva sopportare di trovarsi in luoghi con altre persone, aveva continui attacchi di panico“.

I ragazzi coinvolti nell’attentato sono stati tutti seguiti da psicologi ma lei seppure curata assiduamente, non ce l’ha fatta e ha chiesto l’eutanasia dopo due tentativi di suicidio, voleva essere sicura di andarsene, in Belgio è legale, l’estrema condizione di sofferenza è stata verificata ed è stato dato il consenso, le sue ultime parole sono state: “È stata una vita di risate e lacrime, fino all’ultimo giorno. Ho amato e mi è stato concesso di sapere cos’è il vero amore. Me ne vado in pace. Sappiate che già mi mancate

Shanti è la trentatresima vittima di quegli assassini R.I.P.

shantieutanasia.JPG

Shanti De Corte si salvò da un attacco terroristico ma ha deciso di morire 6 anni dopo per…ultima modifica: 2022-10-10T10:57:39+02:00da annawintour0