Spare è il titolo della autobiografia di Harry il figlio secondogenito di Carlo e Diana, il significato della parola inglese è: “ruota di scorta”, “riserva”, richiama il modo di dire inglese riferito alle dinastie regnanti, “An Heir and a Spare” (un erede e una riserva), e in questo caso indica quindi il fratello minore dell’erede designato al trono.

Nelle prime pagine Harry racconta: “Willy, che ha due anni più di me, era l’Erede, io la Riserva, papà, mamma e il nonno, e persino la nonna mi chiamavano così, io ero l’ombra, il sostegno, il piano B. Ero venuto al mondo nel caso fosse accaduto qualcosa a Willy, ero stato convocato come rinforzo, distrazione, diversione. Magari un rene, una trasfusione di sangue oppure un frammento di midollo spinale. Tutto questo mi era stato esplicitato da quando ho memoria, e ribadito regolarmente da allora”.

Veniamo a quando i due fratelli ancora bambini perdono la madre, Harry racconta nel libro che lui e William promisero all’allora principe Carlo di accogliere Camilla in famiglia, chiedendo in cambio di non sposarla, ma Carlo non rispose e nel 2005 sposò Camilla.

Harry racconta cosa provò quel giorno: “Quando finalmente il matrimonio ha avuto luogo, senza la nonna, che ha scelto di non partecipare, è stato quasi catartico per tutti. Anche per me. In piedi vicino all’altare per lo più tenevo la testa china, gli occhi sul pavimento, proprio come avevo fatto durante il funerale della mamma, ma lanciavo parecchie lunghe sbirciate allo sposo e alla sposa e ogni volta pensavo: buon per te. Però, anche: Arrivederci“.
Harry ha continuato spiegando che pensava che lui e suo fratello avrebbero visto meno il padre dopo le nozze, d’altra parte si sa anche di liti feroci fra William e il padre a causa di Camilla, ha insistito sul fatto che voleva che gli sposi fossero “felici“. Di Camilla ha scritto: “Forse sarebbe stata meno pericolosa se fosse stata felice?”.

Pare che queste rivelazioni abbiano fatto infuriare Carlo e che per questo abbia deciso di escludere Harry dalla cerimonia della sua incoronazione