Lorella Cuccarini: «Basta balli e canzoni ora voglio recitare»

È una delle poche showgirl complete, ma per quest’anno Lorella Cuccarini ha scelto di puntare tutto sulla recitazione, rinunciando al canto e al ballo che da sempre sono il terreno in cui si muove meglio. Oltre a portare in scena Non mi hai più detto ti amo con Giampiero Ingrassia, la sua prima commedia teatrale, la rivedremo quindi come attrice anche in tv, nella seconda stagione della fiction di Canale 5 L’isola di Pietro, dove ritrova Gianni Morandi che ha affiancato nel 2002 nel varietà Uno di noi.

Lorella Cuccarini: «Basta balli e canzoni ora voglio recitare»

Per lei è un triplo ritorno.
«Sì, torno alla fiction dopo tanti anni, su una rete Mediaset, dove manco dal 2001, e accanto a Morandi. Con Gianni in realtà avevo collaborato anche quando facevo Domenica In e lui Sanremo, ma non abbiamo mai recitato insieme: non vedo l’ora di girare qualche scena con lui».
Che ruolo avrà?
«Sarò Isabella, la madre di Matteo, interpretato da Federico Russo. Un personaggio interessante, positivo ma con dei chiaroscuri: una donna coraggiosa, separata, che ha con il figlio un rapporto tormentato e verrà coinvolta in alcune vicende, visto che L’isola di Pietro è una storia di sentimenti ma anche un giallo».
Anche a teatro interpreta una madre: quanto c’è di lei come mamma in questi personaggi?
«Tanto, la tua esperienza la metti sempre a disposizione del personaggio. Però Isabella ha un passato diverso dal mio e un diverso stato civile. Per quanto riguarda Serena, la protagonista della commedia, la soddisfazione più grande è stata quando mi hanno detto che, guardandomi, si sono dimenticati chi fossi».
Riprenderà la commedia nella prossima stagione?
«Da ottobre alla fine di gennaio sicuramente sì, saremo a novembre al Teatro Olimpico di Roma, poi a Firenze, Genova, Torino… e poi si vedrà. Questo spettacolo è stato una scommessa, è la mia prima commedia e non sapevo cosa aspettarmi spogliandomi dal ballo e dal canto, se mi sarei trovata a mio agio e se sarei stata in grado di fare bella figura. Ma è stato un successo: abbiamo avuto quasi 80.000 spettatori».
Domani sera sarà invece al Brancaccio per Liberi tutti.
«Sì, sarà una festa per i 50 anni dell’AISM-Associazione Italiana Sclerosi Multipla e speriamo il preludio di una collaborazione per la prossima edizione di Trenta Ore Per La Vita: stavolta vorremmo portare avanti un progetto a sostegno delle mamme, perché i 2/3 dei malati sono donne perlopiù giovani, in età fertile, e le ripercussioni sulla loro vita sono incredibili».

Lorella Cuccarini: «Basta balli e canzoni ora voglio recitare»ultima modifica: 2018-05-28T19:08:36+02:00da steff.vor72