I Big di Dubai a casa D-Style, l’occhiale italiano di Domenico Auriemma

Rubel e AuriemmaDomenico Auriemma titolare del brand D-Style continua la sua ascesa verso Emirati Arabi e in particolare modo nel mercato di Dubai. Antonio Rubel Cfo dell’Arab fashion week ha fatto visita al noto imprenditore napoletano personalmente, accompagnato dal team di Bgi di Dubai. Antonio Rubel è stato titolare di diverse iniziative imprenditoriali che abbracciano una carriera di oltre 35 anni. nel 1978, ha fondato interoffice Holding AG, , la rete di distribuzione più forte nel settore degli uffici della Svizzera con sedi in Svizzera e nei mercati internazionali. Rubel ha iniziato la sua carriera nel 1968 lavorando per Solvay Pharmaceuticals come Export Manager e analista di investimenti di Merrill Lynch. Al Consiglio di moda araba, Rubel è il responsabile finanziario co-capo. Il patron si è complimentato con Auriemma per il successo che sta ottenendo sui mercati Arabi ed ha espresso profonda ammirazione per il suo operato. Una visita importante e significativa. Un primo passo che dimostra che quando un imprenditore lavora nel concreto, offrendo prodotti innovativi con uno stile unico, la strada si traccia da sola.

Giuseppe Cossentino, lo sceneggiatore e blogger che spopola su internet

Giuseppe 4Giuseppe Cossentino,   autore, sceneggiatore, regista e blogger italiano. Nonostante una laurea in Giurisprudenza, da sempre amante della scrittura creativa si diploma in Sceneggiatura per Media Entertainment presso la scuola internazionale di Comics di Napoli, dove  ha la possibilità di confrontarsi con sceneggiatori di fama nazionale come Alessandro Bilotta,  Davide Aicardi e  Dario Carraturo. Inoltre ha frequentato un workshop di sceneggiatura cinematografica con Heidrun Sheelef, una delle sceneggiatrici più ambite del cinema d’autore nazionale che ha lavorato per registi come Nanni Moretti, Michele Placido e Gabriele Muccino. La grande popolarità di Giuseppe arriva con la sua opera prima “ Passioni Senza fine”  un radiodramma a puntate in formato soap opera per il web, dopo tanti anni Cossentino ha l’intuizione di riportare il radiodramma tradizionale delle radio in auge unendolo al nuovo strumento di comunicazione il web, diventando uno dei pionieri rivoluzionari delle web series, attirando su di se i media nazionali e del mondo.  Al radiodramma hanno partecipato anche grandi nomi della scena nazionale come Emanuela Tittocchia, Lorenzo Patanè, Marco Cassini, Ivan Boragine e Maria Rosaria Virgili.

Passioni Senza fine per due anni consecutivi ( 2015/2016) ha vinto i Rome Web Awards, l’Oscar italiano del web, come miglior Web Soap ed anche Cossentino ha vinto un Oscar alla Carriera per aver saputo reinterpretare i classici radiofonici con i new media.

A “ Passioni Senza fine”  sono arrivate altre nuove produzioni per il web come Scandali, Charme, Assunta & Gennarino, Intrigo e il cortometraggio “Napoli nel Cuore che segna il suo debutto alla regia di un cortometraggio.

Ultimamente si sta occupando come editore e blogger di due nuovi magazine online Italy in the World con il quale parla dell’Italia in modo diverso portando la cultura italiana nel mondo con  i new media e GC MAGAZINE.  E finalmente dopo tanta radio e web si sta cimentando in un nuovo cortometraggio preludio di un film, su una grande tematica sociale tratta da una storia vera, prologo di un lungometraggio dal titolo Elastic Heart con protagonista l’attore Nunzio Bellino.

Foto di Sabrina Ciferri

 

Salvatore Lioniello e l’arte della pizza napoletana

Salvatore Lioniello4Salvatore Lioniello ha quell’aria un po’ jazz e raffinata da enfant terrible, ma che resta concentrato sul proprio obiettivo. Vive e lavora ad Orta di Atella, un paese che è a metà strada tra Napoli e Caserta, molto più famoso prima che poi. Qui nacquero le maschere atellane e l’omonimo teatro. E pure Salvatore è nato e cresciuto qui, anche se all’inizio, di stare al bancone, non ne voleva sapere.  Fino a quando non inizia a macinare premi nelle competizioni internazionali. È tra i primi, in Italia, a preparare una pizza completamente vegana, con una ricerca tutta sua degli ingredienti: dalle radici di topinambur che sostituiscono le componenti di carne, fino ai ‘formaggi’ vegetali. Ora è un personaggio pubblico posta video, provocazioni, suggerimenti per pizza e altre golosità fatte di carboidrati. “Ma sono prima un professionista, poi un personaggio pubblico”. Il posto è difficile, ma solo chi non fa, si scoraggia. Salvatore fa corsi gratuiti in pizzeria laddove scuole decantate si fanno pagare badilate di euro, e questo paga molto agli occhi del pubblico. Sta per inaugurare un punto di asporto ‘alla Lioniello’ poco distante dalla sede principale, dove ci sarà anche la pizza in teglia. Sul lungo termine, prevista una sede ‘gourmet’, con una quindicina di posti a sedere e tutti su prenotazione. Ogni giorno disponibili tre impasti differenti, tra zucca, multifibre, canapa, paprika, zenzero, curcuma, integrale. Gli impasti sono ottenuti da una ricerca attenta delle farine, che se non sono a km0 quasi lo sfiorano: farro integrale, segale, Saragolla, San Carlo (proveniente dalla vicina Baia Domizia), Tumminia, Carosella del Cilento (una varietà quasi perduta), il grano Gentilrosso, il Solina. L’impasto classico è ottenuto da un blend di farine di tipo 0 e tipo 1, utilizzando il grano duro per migliorare la digeribilità del disco. Le pizze di Salvatore sono piacione, beffarde. “Ma tu, sei proprio sicuro di volermi sfidare?” Se potessero parlare direbbero questo. Questa l’impressione che si ha con i due cavalli di battaglia del suo menu: la Mortadella, con crema di pistacchi, mozzarella di bufala, granella di nocciole, mortadella e basilico, e la Mondiale, con parmigiana di melanzane. “Quella che fa mia nonna”, ci tiene a precisare. Pasta che ha la consistenza di una nuvoletta, cavernosa nelle alveolature, maneggiata con cura dall’ammaccatura fino all’impiattamento. Il morso è cedevole in bocca, il condimento è abbondante e nei sapori decisamente barocco, di pancia. Stupendamente dolce è la Marinara delicata: pomodoro San Marzano, olive nere di Gaeta e infiorescenza d’aglio. E voi, siete sicuri di voler sfidare il pizzaiolo con il panama?

Peppe Iodice, tra teatro e televisione

Peppe IodicePeppe Iodice è l’opinionista comico più associato alla squadra della sua città. In questa stagione, infatti, è spesso ospite di “CALCIO CHAMPAGNE” su RAIDUE ed è ospite fisso del talk cult dell’etere campana “IL BELLO DEL CALCIO” condotto da Ivan Zazzaroni. La sua presenza a Calcio Champagne è sempre più richiesta ed esilaranti sono le sue gag al termine delle gare di calcio con gli allenatori intervistati. Con una passione ed un amore: il Napoli. “Anche se non c’è più quello lì, siamo forti. Siamo stati sfortunati con l’infortunio di Milik ma sono convinto che ci rialzeremo!”.

Peppe è tanta televisione, ma anche molto teatro. “Sarò a teatro con il mio “Compilescion”. Come tutti gli spettacoli comici è “work in progress”, la scaletta non è definitiva nemmeno la sera del debutto, figurarsi qualche mese prima. Vedrete e ascolterete tutta la verità, nient’altro che la verità. Ormai, più passa il tempo e meno riesco a filtrare, non riesco ad essere complice della cosiddetta finzione teatrale. Per me il teatro è la vita ed io non riesco ad essere accomodante. Dico tutto quello che penso e di solito questo fa ridere, tanto”. Come ogni artista, non smetti mai di sognare. “Il sogno è quello di continuare a fare questo lavoro nel modo più “comodo” possibile. Avendo fatto una lunga gavetta ho il sospetto che non sia ancora finita, vorrei lavorare nei teatri più belli e prestigiosi perché lì è più facile far ridere rispetto ad una piazza di un paesello di 80 abitanti sopra una montagna sperduta. Vorrei fare sempre più televisione da protagonista perché sei coccolato e a me le coccole piacciono molto. Sono la quintessenza della pigrizia e mi sento un povero col metabolismo da ricco, quindi non ne posso più della gavetta, anzi mi sento di poter dire che odio la gavetta!”. Non solo comico, ma anche marito e papà. “Sì, sono marito e papà di Sofia e di Gloria. Sono un pigro che avrebbe l’esigenza di un maggiordomo che svolge tutte le impellenze della vita quotidiana. Sono un napoletano contento ma consapevole di non potermi adagiare sulla simpatia atavica ma di lavorare sodo per consolidare la nostra cosiddetta “marcia in più”. Non resta, quindi, che goderci Peppe al termine delle giornate di campionato di calcio con “Calcio Champagne” attendendo il debutto in teatro, che avverrà a Marzo 2017 con il suo show “COMPILESCION”, che verrà rappresentato in ben due teatri, il Teatro Cilea e Teatro Trianon di Napoli vista la grandissima richiesta da parte del pubblico napoletano.

Nunzio Bellino, in prima persona contro la violenza sulle donne

Nunzio BellinoL’attore Nunzio Bellino, classe 1989, nato a Napoli è protagonista di un nuovo importante cortometraggio scritto e diretto dallo sceneggiatore e regista Giuseppe Cossentino, già Oscar italiano del web, dal titolo “ELASTIC HEART”, tratto da una storia vera dello stesso attore. Il trailer del lavoro cinematografico impazza sul web ed ha destato l’attenzione della pagina social ROSA SHOCKING, che dice No ALLA VIOLENZA SULLE DONNE quindi ha voluto fortemente intervistare Nunzio e renderlo esponente contro ogni forma di violenza.

Ciao nunzio, benvenuto su Rosa Shocking! Ti va di presentarti alle nostre amiche?

Certo, sono Nunzio Bellino, un ragazzo pieno di sogni ed estremamente creativo, ho tante passioni: proprio in questi giorni ho finito di girare il mio primo film da protagonista.

Cosa fai nella vita?

Fin da piccolo ho amato recitare ed il palcoscenico è stata da sempre la mia casa, infatti divido la mia attività di animatore con quella di attore.

Due lavori molto belli e interessanti! Ti va di raccontarci del film in cui hai appena recitato?

Elastic Heart, scritto e diretto dall’Oscar italiano del web Giuseppe Cossentino, parla di un ragazzo normalissimo e con molti sogni nel cassetto, proiettato nella sua vita quotidiana con i suoi amici, la sua fidanzata, il suo migliore amico, ma che riserverà delle grandi sorprese.

Avevi già avuto altre esperienze nel mondo del cinema in passato?

No, questa è la mia prima volta, anzi approfitto nel fare dei ringraziamenti al mio regista, che ha fortemente creduto in me e nelle mie potenzialità, dandomi il ruolo da protagonista.

C’è un attore con cui ti piacerebbe recitare?

Mi piacerebbe tanto lavorare con Toni Servillo, fare qualcosa con lui, sarebbe molto bello, due napoletani, magari nel prossimo film.

Un ruolo che ti piacerebbe interpretare?

Un ruolo drammatico, magari, perché no, horror.

Nel tempo libero cosa ti piace fare?

Andare al cinema, stare con gli amici, ascoltare tanta buona musica, guardare film e serie tv.

Rosa shocking è una pagina dedicata alle donne, com’è il tuo rapporto con tua mamma, la prima donna della tua vita?

Purtroppo la mia mamma mi è venuta a mancare molto presto, ero molto piccolo e mi è mancato questo punto importante di riferimento.

Mi dispiace tanto! Se potessi tornare indietro nel tempo, c’è una donna che ti piacerebbe conoscere?

In realtà, mi sarebbe piaciuto tanto approfondire il rapporto con mia madre.

Cos’è per te l’amore?

L’amore è il motore che fa girare il mondo, senza di esso non ci sarebbe vita.

Sentiamo parlare troppo spesso di amori malati… Ogni giorno delle donne vengono uccise dagli ex… Come mai secondo te?

Per me la violenza non è amore, è solo possesso e nient’altro. Chi adopera violenza su una donna per me non è forte, tutt’altro, questi individui, proprio perché non sono forti, sentono il bisogno di avere il controllo assoluto su un’altra persona.

Cosa pensi del fatto che la maggior parte delle violenze avviene tra le mura domestiche?

Penso che in realtà l’uomo non si sia mai emancipato veramente, anche se siamo nel 2016, questo dimostra come l’idea dell’inferiorità della donna sia ancora ben radicata dentro ognuno di noi.

Come mai, secondo te, tante donne hanno paura di denunciare? Vorresti dir loro qualcosa?

Mi appello alle donne: denunciate. Denunciate sempre, affinchè non sia la violenza a vincere, non lasciatevi sopraffare da essa.

Pensi che dei corsi di autodifesa potrebbero aiutare le donne a proteggersi?

Penso proprio di sì, sapersi difendere è il primo atto per porre fine alla violenza.

Hai un sogno nel cassetto?

Io sogno di approdare ad Hollywood. Sì, so che può sembrare un sogno impossibile, ma a me piace sognare in grande.

Mai dire mai, nella vita! Ti va di lasciare un saluto alle amiche di Rosa Shocking?

Un saluto e un grande bacio alle amiche di Rosa Shocking!

L’artista Federica Roma si racconta

Federica RomaFederica Roma nasce a Ceccano (Fr) il 21 Febbraio 1994.  Diplomata nel 2013 presso il liceo scientifico decide di intraprendere la carriera universitaria iscrivendosi al corso di laurea magistrale in giurisprudenza. A soli 22 anni è già vincitrice di numerosi concorsi nazionali che l’hanno vista girare l’italia per inseguire il suo sogno, quello di cantare ed emozionare coloro che si fermano ad ascoltarla. Nel 2010 è finalista del concorso “Premio Mia Martini”  e partecipa a stage con artisti del panorama della musica italiana come ad esempio Mario Rosini. Nel 2011 è vincitrice del concorso nazionale “Zona talenti” e nel 2012 vince il “Trofeo città di Atina”. Nel 2012 inizia la sua collaborazione con l’Alta Moda Roma, partecipando come cantante a numerose sfilate dell’atelier di alta moda “Celli centro spose”, attualmente sponsor ufficiale e direttore artistico di Miss Italia e prendendo parte agli eventi di gala del palazzo Ferrajoli di Roma, ospite della Marchesa. Dal 2012 diventa cantante ufficiale dell’evento “Notte per una stella” del quale nel 2013 e 2015 e 2016 sarà anche presentatrice. Nel 2013 Federica è una delle finaliste del concorso “Videofestival live” e nel 2014 è vincitrice del concorso “Una voce per santa maria a parete” (Na) che le permette di accedere alle semifinali del concorso “Una voce per Sanremo” tenutosi presso l’Ariston dove, su centinaia di partecipanti, Federica si aggiudica il 4 posto. È ospite del “Bravo Grazie”, trampolino di lancio dei più grandi comici italiani e nello stesso anno è figurante nel film cinematografico “ Di tutti i colori” in uscita nelle sale cinematografiche. Sempre nel 2015 vince il concorso “Cassino in canto” con la professoressa Grazia Di Michele come presidente di giuria. Federica scopre la scrittura qualche anno fa ed insieme a due suoi amici decide di creare le sue canzoni, così dopo qualche mese di lavoro riesce a registrare 5 brani inediti, tre dei quali sono stati editati dalla “Walkman srl” e pubblicati prima sul portale iTunes e poi sulla compilation “Hit Mania Special Edition 2015”ed “Hit mania 2016”. A marzo del 2015 approda sul palco di The voice of Italy, programma televisivo in onda su rai2 (Blind Audition). Nello stesso anno partecipa a stage con la cantante Silvia Mezzanotte, voce dei Matia Bazar e Gatto Panceri, cantautore italiano. Nel frattempo, insieme al suo gruppo, è cantante ed intrattenitrice nei matrimoni. Nell’ottobre 2016 pubblica il videoclip ufficiale di “Sempre Libera” ,una delle sue canzoni.

Altra sua passione è il ballo. Federica balla dall’età di 6 anni, ha iniziato con l’hip-hop passando per il moderno e la salsa cubana.

Potete seguire Federica sulla sua pagina ufficiale Facebook “Federica Roma” , su twitter “Federica Roma off” e Youtube “Federica Roma Press”.

Come nasce la tua passione per il canto?

1)  Nasce dalla passione per la musica dei miei genitori che mi hanno cresciuta sulle note di numerosi artisti e cantautori italiani come Pino Daniele, Renato zero, Mina e dulcis in fundo la grandissima Giorgia che ho amato ed amo alla follia ed alla quale inizialmente mi sono ispirata! Grazie al suo stile e alla sua voce mi sono addentrata nel mondo del  soul e dell’r&b e ne sono rimasta folgorata.. Inizialmente cantavo ovunque mi trovassi, i vicini di casa mi raccontano che amavo cantare all’aperto e loro si godevano lo spettacolo da bravo pubblico.. crescendo,però, è subentrata la timidezza e per un periodo di tempo cantavo di nascosto per paura di essere giudicata: avevo una voce anomala per la mia età, già alle elementari cantavo con una voce da adulta e questa diversità mi metteva in imbarazzo.. solo dopo ho capito che in realtà era una qualità che non potevo tenere solo per me e mi sono resa conto che con la mia voce riuscivo ad esprimere sensazioni ed emozioni che con le parole non potevano essere espresse, che riuscivo ad emozionare chi mi stava davanti. In quel preciso istante ho capito che avere il dono della voce e riuscire ad emozionare è un qualcosa che hai e che allo stesso tempo non puoi tenere solo per te, devi donarlo, è una sorta di missione: ho promesso a me stessa che avrei alleviato la tristezza delle persone con la mia voce ed è quello che spero di fare ogni volta che canto; così ho iniziato a cantare seriamente, per la gioia della mia famiglia che mi incoraggia da sempre. Devo dire che se non ci fossero stati loro a sostenermi sicuramente non avrei fatto neanche la metà di tutte le meravigliose esperienze vissute grazie alla musica.

 

Sei un’artista poliedrica, ti dividi tra canto, ballo e anche presentazione dove ti senti più a tuo agio?

2) All’età di 6 anni è iniziato l’altro mio grande amore oltre quello per la musica :il ballo. Ho iniziato per gioco, per seguire la mia amica di sempre, Laura, che già ballava da un anno e mi ne parlava innamorata.  “L’hip hop non è uno stile per femminucce” , dicevano, ed a me piaceva proprio per quello, metteva il risalto l’altro lato di me, quello più ruvido. A vedermi non diresti mai che io possa essere stata una ballerina di hip hop ed invece sì, è stato il mio stile di vita per tanti anni. Più in là ho conosciuto i balli caraibici ed ho perso letteralmente la testa. Se mi chiedi in quale veste mi sento più a mio agio non posso che dirti che  il canto ed il ballo sono al primo posto, proprio perché hanno accompagnato praticamente tutta la mia vita fino ad oggi..per quanto riguarda la presentazione ho ancora molta strada da fare. Ho avuto l’opportunità di presentare 4 edizioni del concorso nazionale “notte per una stella” organizzato da Ettore Ferrara, e proprio grazie a lui mi sono cimentata anche in quest’altra sfaccettatura dello spettacolo e devo dire che non mi dispiace affatto, anche perché io sono una chiacchierona nata e il “presentatore” per antonomasia è un gran chiacchierone!

Come nasce l’idea del videoclip ” Sempre libera”  ?

3) l’idea del videoclip nasce una sera a cena con degli amici. Eravamo a tavola con il coautore della canzone ed amico Massimiliano e si parlava di progetti futuri,si ipotizzavano idee. Nella nostra “squadra” ci sono molti talenti “nascosti” tra cui Andrea che non si separa mai dalla sua Canon e così da un’idea utopica siamo riusciti a tirar fuori quello che oggi è il videoclip ufficiale di “Sempre Libera”, un video girato interamente nella nostra bella Ciociaria, un video frutto della passione e del lavoro di un semplice gruppo di amici che crede ancora nei sogni e soprattutto che crede che i sogni, quando ci si crede tanto, riescano a realizzarsi!

Hai fatto stage con grandi della  musica come Silvia Mezzanotte, voce indimenticabile ed unica dei Matia Bazar. Che ricordi hai?

4) Silvia Mezzanotte è indubbiamente un’artista straordinaria, le poche ore passate con lei mi hanno aperto un mondo. Ho avuto modo di cantare con lei e di apprendere tante piccole sfaccettature del canto che prima ignoravo. Ho avuto la grande fortuna di esibirmi sotto i suoi occhi attenti, occhi che hanno visto tanti talenti; ho eseguito un brano di un mostro sacro della musica italiana “notturno” della grandissima Mia Martini, un azzardo! Interpretare un brano di una delle più grandi interpreti del mondo è assolutamente un azzardo, però io sono fatta così, agisco d’istinto e consapevole di questo fatto non mi aspettavo di vedere i suoi occhi brillare dopo la mia esibizione, non mi aspettavo di sentire parole di miele uscire dalla sua bocca nei miei riguardi.. queste sono piccole soddisfazioni che mi spingono ad andare avanti ogni giorno, se riesco ad emozionare qualcuno, che sia un passante o una cantante fenomenale come Silvia Mezzanotte, allora sto riuscendo nel mio intento.

Un tuo sogno nel cassetto?

5)Ho sempre sognato di diventare una cantante e questo sogno si è già realizzato: essere cantante non significa per forza essere famosa, essere cantante significa fare del canto la propria vita; certo,cantare su un palco con milioni di persone che mi ascoltano non mi dispiacerebbe e nel cassetto questo sogno ancora c’è e mi impegnerò per realizzarlo, però non posso lamentarmi, ho avuto la fortuna di realizzare gran parte del mio sogno calcando molti palcoscenici importanti.

Progetti futuri?

6) Attualmente sto partecipando ad un festival per cantautori. Un festival organizzato dalla “rock eventi” che prenderà il volo la prossima estate e che vedrà coinvolti molti artisti..E’ possibile votare la mia cover sul sito ufficiale “Festival cantautori in the world”.  Il festival darà la possibilità ad alcuni di noi di firmare un contratto discografico e di aprire concerti di grandi artisti italiani. Io non mi fermo, continuo con la mia musica ad andare in giro e chissà, magari un giorno………..

Luca Marano torna in teatro con lo spettacolo ” E’ brav’è Servitore”

Luca Marano2Luca Marano, giovane attore di origine ligure, ma di adozione napoletana, dopo il successo della pluripremiata sit com sul web “ Assunta & Gennarino scritta e diretta da Giuseppe Cossentino, che lo vedeva protagonista con la straordinaria attrice Maria Rosaria Virgili, è diviso, tra cinema e teatro.  Infatti, l’ 11 dicembre, debutterà con la commedia “E’ brav’è Servitore”, spettacolo scritto e diretto da Fabio Orbitello e Gianni Martone, liberamente ispirato da “ Un curioso Accidente di Carlo Goldoni.  Marano in questa nuova avventura teatrale, interpreta Don Enrico, un ruolo che ha affrontato con impegno, determinazione e sacrificio ed invita tutti ad andare ad applaudirlo al Teatro Michino di San Giovanni a Teduccio ( Napoli). Inoltre,  con il nuovo anno lo vedremo nel cortometraggio scritto e diretto da Giuseppe Cossentino, “ELASTIC HEART” un progetto forte ed importante, prologo di un lungometraggio, accanto all’attore protagonista Nunzio Bellino, che sarà proiettato in anteprima nazionale agli inizi del 2017 e girerà diversi festival di settore nazionali e internazionali.

” SELFIE” il nuovo videoclip di Andrea Settembre

Selfie2Arriva SELFIE di Andrea Settembre
con Emanuela Tittocchia guest star del videoclip
 SELFIE è il titolo del nuovo brano del noto youtuber ANDREA SETTEMBRE.
 A soli quindici anni, il talento napoletano già protagonista della quarta edizione del noto programma di Canale 5 “Io Canto” e attore di richiamo per teatro e tv, propone un brano focalizzato su uno dei temi sociali più d’interesse degli ultimi tempi: l’avvento dei social network.
 Scritto, ideato ed arrangiato da Nando Misuraca con la partecipazione dello stesso artista e prodotto dall’etichetta indipendente Suono Libero Music, il progetto #Selfie ha due caratteristiche di spicco: un sound molto accattivante e moderno da una parte e una valenza tematica sociologica dall’altra. #Selfie è un invito (in salsa pop) ad un corretto utilizzo dei social, che talvolta, si esprime nella voglia di condividere ogni istante della propria vita rischiando di “spersonalizzare” le nostre esistenze.
Musicalmente il brano richiama un pop che si contamina di r&b e pop-rock dal piglio molto fresco, ispiratosi al sound di matrice anglo-americana degli ultimi anni (Justin Bieber, Rihanna etc.), pur conservando lo stile di scrittura tipico della canzone d’autore pop all’italiana.
Il videoclip vede la regia di Cristiano Celeste, già regista di Un posto al sole, realizzato nella splendida cornice di Villa Domi a Napoli.
Ad interpretarlo, con Andrea Settembre, la giovanissima Martina Avitabile, i Ragazzi della Strada Facendo Events, i ballerini della scuola Tony Martin Ballet, e la partecipazione straordinaria dell’attrice, conduttrice e showgirl Emanuela Tittocchia.
SELFIE sarà presentato il prossimo 14 gennaio alla Mondadori di Napoli – ShowcAse Vomero.
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Nella foto da destra Emanuela Tittocchia- Andrea Settembre e Martina Avitabile sul set del videoclip ” SELFIE”

Andrea, reduce dal successo dell’inedito “Pur Sapendo” inciso nel febbraio 2016 (su etichetta Suono Libero Music, singolo suonato da oltre 300 radio e con più 160.000 click su Youtube), sarà quindi testimonial di quest’opera di sensibilizzazione verso i giovani per invitarli ad un uso sano e consapevole dei social.
Il percorso di Andrea Settembre è già ricco di successi. La sua “operatività” nel settore artistico prende banco fin da subito con le partecipazioni al Musical “Grease” presso il teatro Politeama di Napoli. Collabora inoltre in veste di responsabile e speaker con “Radio Immaginaria” (l’unica radio formata da adolescenti in Italia), e prende parte alla serie televisiva “Se stasera sono qui” condotto da Teresa Mannino su La 7, e al Concerto di Natale XX Edizione presso il Teatro della Conciliazione in Roma trasmesso su Rai Due. Qui duetta con i Modà. Il 2014 sarà un anno ricco di soddisfazioni per il giovane talento: ricordiamo infatti la vittoria al concorso “Una voce un sogno” con i giudici M.Luca Pitteri, F.Palma e Scalise, e quella del Concorso S.Teresa Aminei gemellato con il Movimento Rock Cristiano organizzato dal tenore M.Lupoli e il soprano O.De Maio del Teatro San Carlo di Napoli. Ma il 2013 si distingue soprattutto per partecipazione alla trasmissione di Canale 5 “Io Canto 4”, che lo renderà noto al grande pubblico. Qui contribuisce in maniera sostanziale a portare in finale la sua squadra capitanata da Claudio Cecchetto, che lo aveva voluto nel suo team, ed ha l’occasione di duettare con un artista del calibro di Nek. Seguiranno l’incisione di un inedito (“Lasciami cadere”) per la casa discografica RTI, e le partecipazioni televisive al reality “Fattore Umano” trasmesso da Italia 1, ed alla trasmissione “I Fatti vostri” condotto da Giancarlo Magalli ed in onda su Rai 2.
Andrea Settembre è inoltre uno youtuber di grande seguito, i suoi video e le sue cover di grandi artisti (Justin Bieber, Sam Smith, One Direction…) contano migliaia di visualizzazioni sul suo canale YouTube.
Settembre è social e sempre raggiungibile ed in contatto coi fan. Lo trovate sul suo
SELFIE, con un accattivante videoclip, punta a diventare un brano destinato al pubblico giovane ma pronto a far riflettere ed anche divertire con allegre sonorità.

Genova sarà teatro di “Natale Dance Inside”, l’evento di danza di Ciro Venosa

Nuova danzaUna tre giorni di danza a tutto tondo in quel di Genova. La splendida località ligure sarà teatro di Natale Dance Inside in cartellone dall’8 al 10 dicembre 2016. Per la direzione artistica di Ciro Venosa, l’evento avrà luogo presso il centro di formazione “Gdsdancecompanyitalia” dello stesso art director. Nello specifico i partecipanti saranno impegnati in una serie stage, suddivisi, appunto nell’arco delle giornate prestabilite, sotto la guida di autorevoli artisti. Ciro Venosa, infatti, non si è risparmiato in quanto a personaggi da chiamare in causa; s’è indirizzato verso ospiti molto interessanti, come coreografi nazionali e non, insegnanti di centri di formazione e di accademie ma anche verso giovani danzatori, che stanno confermandosi professionisti promettenti nell’intero panorama italiano, grazie alle prestigiose Compagnie di appartenenza. L’appuntamento, quindi, è di quelli da non perdere, se si vuole rimpinguare, e di parecchio, il bagaglio tecnico nonché di esperienza. E’ ovvio che chi decide di intraprendere un percorso professionale con l’ambizione di proseguire in una carriera degna di nota, deve inevitabilmente frequentare determinati ambienti e Natale DanceInside di personaggi giusti, dai quali prendere spunti, ne proporrà. Le discipline affrontate nei vari stage, a partire dalle ore 10 di giovedì 8 dicembre sono: Danza Classica, Modern Jazz, Contemporaneo, Hip Hop, Tip Tap. I docenti: Ciro Venosa (contemporaneo), Lorella Formica (classico), Annarita Larghi (modern), Stefano Forti (modern jazz), Romina Uguzzoni (tip tap), Chiara Borghini (modern), Antonella Castagnino (classico e sbarra a terra), Anna Amelio (musical jazz), Aurora Rullo (modern), Gaia Figini (modern), Simona Miceli (hip hop), Alice Olmo (modern jazz). I ragazzi che prenderanno parte alla kermesse, nei giorni 10 e 11 dicembre, beneficeranno, inoltre, delle selezioni per partecipare al concorso internazionale Expodanza, in programma a Varazze nel marzo 2017.

Guja Jelo, la famosa attrice siciliana nel nuovo film di Terence Hill e nel il Bello Delle donne

Guja2GUJA JELO NEL NUOVO FILM DI TERENCE HILL E NE IL BELLO DELLE DONNE

La straordinaria Guia Jelo è nel cast dell’ultimo film di Terence Hill. “E’ un film molto suggestivo e pieno di sorprese impregnato di alta poesia e spiritualità, seppure in un percorso di avventure con molte azioni” ci racconta Guia.

Un’esperienza che l’attrice siciliana porterà sempre nel cuore, “In questo film di Terence Hill, dove lui è anche coprotagonista assieme a Veronica Bitto, sentiamo una sua religiosità suggestiva di amore e morte. Tutto questo è quello che io penso di questo film che io ho avuto l’onore e il prestigio di fare”. Rapita completamente dalla professionalità di Terence Hill, Guia non ha nascosto il suo attaccamento all’attore regista americano, “in passato dava tanti pugni alle persone in scena, oggi invece, li dà non nel corpo ma nell’anima delle persone”.

Un binomio che si è da subito dimostrato vincente e che ha dato tanto a Guia Jelo, come testimoniano le sue parole: “con orgoglio e anche commossa dico che ho avuto tante opportunità nella carriera, anche che ho amato molto, ma mai nessuno come Terence Hill e la sua regia, mi ha fatto sentire una regina. La gratificazione che io ho avuto dalla sua stima nei miei confronti ha dato una sferzata positiva alla mia grande insicurezza di base che ha sempre nociuto alla mia carriera.

Non lo dimenticherò mai e dedico a questo artista, ora comunque, anche se a distanza e in silenzio, mio caro amico, una grande parte del mio cuore”.

È un film che sicuramente rapirà gli spettatori, in cui Guia interpreta il ruolo di Zia Rosy: “Si,Guja interpreto il ruolo della zia Rosaria detta “zia Rosy” di Lucia la protagonista, un ruolo sorpresa con tanto di colpo di scena, molto bizzarro, abbastanza sulle righe e abbastanza comica nella prima parte fino a sfociare, sul finale, in una malinconia dolente.

Rosy Florian, una scrittrice affermata siciliana (evviva è il mio forte fare la siciliana anzi la catanese) che passa da saggi letterali a romanzi rosa di cassetta con una serie di battute abbastanza e volutamente pittoresche che Thomas, il protagonista interpretato da Terence Hill, prende talmente in simpatia da scorrazzarla in moto con molta galanteria in mezzo al deserto dell’Armeria. Che magnifica avventura! Quanto sono contenta! Sara difficile per me tornare alla mia quotidiana vita di attrice sola soletta e che lotta! Ringrazio la grande professionalità della casting Chiara Agnello, che mi ha offerto questa opportunità indimenticabile, favorendo le aspettative di Terence Hill, cosa fondamentale importantissima per me, perché quello che ha sempre invitato a nozze la mia ansia è stato il peso e il senso della responsabilità nel fare il mio dovere artistico e non deludere chi ha creduto in me. Sebbene sinceramente devo riconoscere che il mio ruolo è molto congeniale alla mia tipologia, il cosiddetto fisic du role, e quindi onestamente ammetto che è stato facile stavolta”.

La rivedremo nel 2017 ne Il bello delle donne vent’anni dopo, regia di Eros Puglielli. “Stavolta sono Colomba, zia del personaggio interpretato da Adua del Vesco. Un ruolo comico, brillante, una zitella che, ancora una volta, più sicula di così non si può. Conto molto sull’uscita di questa fiction e tengo molto alla mia appartenenza alla “scuderia” Ares Film con la quale in questi anni ho fatto ben 5 fiction sempre con importanti e bellissimi ruoli, in particolare sono fiera di aver interpretato più volte la mamma di Manuela Arcuri (anche lei nel “bello delle donne”) e anche di Gabriel Garko.

Ringrazio quindi Alberto Tarallo, Patrizia Marrocco e Teodosio Losito, che mi hanno voluto”. Insomma, un 2017 che si preannuncia esilarante e ricco di soddisfazioni per Guia Jelo con tantissimi progetti che aspettano solo di essere apprezzati dal grande pubblico.