Un ragazzo di 25 anni,
Ryan Lawrence, si è dichiarato colpevole di aver ucciso la figlioletta di 21 mesi negli Stati Uniti nel febbraio scorso. La piccola Maddox era sopravvissuta a una rara forma di cancro agli occhi, ma lui l'ha colpita con una mazza da baseball fino a farle perdere i sensi e a ucciderla.
Dalle indagini e dal processo è emerso che Ryan fosse geloso delle attenzioni che la piccola riceveva a causa della sua malattia. E' stato lui stesso a confessare il folle gesto e ha raccontato di aver cercato di bruciare il corpicino per tre ore per poi decidere di gettarlo in acqua, nelle cascate di Cortland County. Ha ancorato il cadavere con dei blocchi di cemento. I sommozzatori sono riusciti a trovarlo 36 ore dopo.
La moglie di Ryan aveva trovato un biglietto in casa in cui lui le scriveva che avrebbe potuto danneggiare se stesso e Maddox. Il messaggio ha fatto scattare l'allarme. Ryan ha confessato e ha portato la polizia sul luogo in cui aveva gettato i resti.
Il procuratore distrettuale
Bil Fitzpatrick ha dichiarato: "Senza entrare troppo nel dettaglio la confessione di Ryan Lawrence allude a un senso di gelosia per l'attenzione che questa bambina riceveva ogni giorno". L'uomo ora potrebbe essere condannato a 25 anni di carcere.