1.
Con le rose frusti il mio cuore
O, Afrodite, e mi ferisci.
Ne vedo ne sento più ora
Sono una morta che cammina.
Le lacrime mi hanno lasciata
E ancor terribile mi sento
Sono un fiore sotto la pioggia.
Ti invoco e ti supplico
Sia il nome mio sulle sue labbra
Sia il pensiero mio nella sua mente.
2.
Fredda serata era allora
Quando il mio sguardo ti cercava.
Guardando il cielo ti ho chiamato
Nessuna risposta mi e’ arrivata.
Sul letto della stanza mia
La malinconia con me dormiva.
Quanto caldo era questo letto
E quanto freddo e’ ora senza di te.
Persino i sogni miei hai lasciato
Sogni dove ti amavo e parlavo
Di non lasciare il tempio tuo, il cuor mio.
Ma non hai ascoltato e più fredda sono
Del crudele Signore dell’Oltremondo.
3.
Adorato è il tuo bacio
Dalle mie timide labbra
O, fiore dal nettare più dolce.
Venti e terremoti hanno scosso il mio cuore
Per niente le tue radici si sono mosse.
Resta con me, o buon padrone
Del mio passionale e insicuro cuore.