L’addio in lacrime del capitano e un po’ di retorica
Premetto che non sono romanista, anzi in realtà non sono neanche un gran tifoso di calcio, per cui difficilmente mi faccio coinvolgere. Eppure, quando ho assistito al commiato in lacrime di Francesco Totti, circondato dall’affetto evidente dei tifosi, non solo non mi sono affatto stupito, ben conoscendo la grande passione dei romani per il loro capitano, ma mi sono anche un po’ intenerito.
Più che Totti, mi hanno fatto tenerezza i tifosi, mi hanno indotto a pensare che esiste ancora tanta gente che ha i propri miti, punti di riferimento in cui credere (al di là delle mode passeggere) e, fortunatamente, non è ancora completamente disillusa da tutto ciò che la circonda.
Guardando Totti, mi è venuto, poi, in mente un altro capitano, Paolo Maldini, che anni fa si licenziò dalla sua carriera di calciatore (anche lui fedele alla stessa maglia per tanti anni) in un’atmosfera non del tutto serena, con alcune contestazioni e fischi. Una situazione abbastanza triste per un ragazzo che, a dispetto di tutto ciò che si può pensare di un calciatore, ha dato molto ai suoi tifosi e ha ricevuto in cambio poca gratitudine. In fondo, Totti può considerarsi davvero fortunato ad avere avuto cotanta tifoseria che lo ha riempito di affetto fino alla fine.
Per il resto, ci può stare un po’ di ironia da parte di coloro che hanno ritenuto tali manifestazioni leggermente esagerate. Tuttavia, le persone che indulgono continuamente nell’indignazione, fissano priorità e si lasciano andare ad affermazioni del tipo “invece di pensare alle cose serie, ai poveri, ai disoccupati!” mi lasciano sempre un po’ perplesso perché non riesco a capire bene il nesso. Più che altro, mi ricordano, per un certo verso, quelli che dicono “invece di pensare agli animali, pensate alla fame nel mondo”. E, magari, loro non pensano né agli animali, né alla fame nel mondo.
Ciao Lorenzo..Ho letto le polemiche comparse sui quotidiani e social.In questo caso la retorica spinge ad analizzare la compatibilità tra il linguaggio sportivo e il complesso pensiero umano esistenziale…
Certamente sì Patty, anche se a volte bisognerebbe prendere certi eventi con più leggerezza
Buona giornata Lorenzo:)
Ciao Patty
lo spettacolo della retorica è sempre incinto e soprattutto carico di denari… ciao, gi
Lo spettacolo ha il suo tornaconto, ma io mi affido alla buona fede e al sentimento di molti tifosi. Ciao Gianni
Per quanto non mi occupi di calcio, ho letto il quanto. Che dirti, caro Lorenzo? Non trovo la cosa interessante riferita al personaggio, le esagerazioni sono sempre noiose. Un abbraccio, buon inizio di settimana..licia
Ciao Licia, le esagerazioni sono certamente noiose, su molti fronti. Un abbraccio a te
Non ho assistito al suo commiato, immagino che sia stato commovente.
Credo abbia mostrato tutta la sua umanità
A me ha commosso l’addio di Totti che per tutto il tempo ha celato le lacrime.
Un mito resta tale checchè se ne dica.
Buona giornata Lorenzo gemellino::)
A te Diana