Il Futuro è scritto nel presente

Clessidra nel vento


       

L'addio, le mie rughe scavano via Con il passare del tempo tra le onde. Il ronzio della sua estate Nel mio udito non gli importa più.

In una raffica di testi sacri mi perdo nel grido del grido, sento gli dei nei sussurri del vento, mentre i bisogni dell'Eterno piangono.

Il mio mondo dal ruggito della notte Guarda l'ammasso stellare. I pensieri mi scuotono la mente Come potrei ascendere a loro.

Il vento soffia, scava in profondità nel mio tronco stanco per secoli. Spegne facilmente la scintilla della vita come una scintilla.