Eccolo

Eccolo qua, tra poche ore sarà il 7. Ogni anno lo sento arrivare sempre meno. Forse perché dentro me ho smesso di compiere gli anni il 7 ottobre del 2017.

Non ho più voglia di festeggiare. Non ho molto da festeggiare. Non ho accanto le uniche persone con cui vorrei festeggiare, e che erano il fulcro della mia vita.

Non vengo capita in questo, da nessuno. E ogni anno odio sempre di più questo giorno.

Questo giorno se tutto fosse andato bene saremmo state 4 persone a festeggiare.  Ma la vita è  stata atroce fin da quel 7 ottobre. La mia metà, la reale mia metà  mancante con cui condivisi i miei primi movimenti, i miei primi 9 mesi non poté più restare.

E fu il primo a lasciarmi… domani sarebbero stati 32×2.

Gli anni scorrono nonostante per me si siano fermati nel cuore.

Chiudo gli occhi e sarà già il 7….sarà passato senza neanche rendersene conto fortunatamente.

Buon compleanno a noi 4

Buon 32×2 a noi fratello.  S&S

Arriva il 7

E poi ci sono giornate come queste, un po grigie, un po’ malinconiche, dove devi batterti faccia a faccia con i “tuoi mostri”.
E certi eventi te li sbattono in faccia i pensieri senza grandi riguardi.
Più si avvicina quel giorno più sento mancare il respiro, sono perennemente di cattivo umore, perché in quel giorno non ci sarà chi quel giorno ti ha donato la vita. Non ci sono le uniche persone che ti ameranno oltremodo.
Arriveranno le feste e loro non ci saranno, arriveranno i compleanni e loro non ci saranno.
Succederà una cosa e avrai un bisogno estremo di dirlo a loro…ma non ci saranno.
Dicono che poi passa,ci si abitua… si forse…. o forse se hai vissuto tante cose con loro e ti hanno lasciato quando ormai l’orologio biologico è alla fine della sua corsa o quasi … in quei casi, si, forse ci si abitua.
A volte mi rivedo in mia mamma, che con me è sempre stata rigida, distaccata, poco affettuosa.
E pensavo… perché?
Adesso che mi ritrovo nella stessa condizione lo capisco perché.
Sto vivendo ciò che ha vissuto lei. Anche lei ha perso la mamma a 28 anni. E ora so che donna forte sia stata, quanti bocconi amari ha ingoiato, quanto anche lei avesse avuto bisogno della sua mamma.
Me lo disse un giorno, quando già sapeva che non ci sarebbe stata più…. mentre le volevo dare un abbraccio…. “non abbracciarmi” mi disse… “o sentirai di più la mia mancanza”…mentre poi fu lei a stringermi a se…aveva visto i miei occhi spegnersi a quella sua frase, e da mamma credo si senti spezzare il cuore. Ed immagino quante volte le sia mancato l’abbraccio della sua mamma.
Ed io ora sono come lei…spesso fredda poco affettuosa… ma non mi sento particolarmente trattenuta, è come un istinto di protezione, affinché un giorno i miei figli non sentano la mancanza dei miei abbracci.