Ferragosto nel mondo Giappone Anguria e gavettoni di acqua Soprattutto Flusso delle lanterne

È interessante riflettere su come la concezione orientale per  i  festeggiamenti estivi nipponici i natsu-matsuri  sia così diversa da quella occidentale, nonostante si riuniscano tutti a tavola  a ferragosto, facciano  scorpacciate di anguria e si lancino gavettoni di acqua purificatori.

La festa più importante, che si svolge a Tokyo in estate, è la Fukagawa matsuri una processione verso il santuario Hachiman con decine di migliaia di figuranti che portano in spalla altari shintoisti  correndo e spintonandosi tra loro perchè questo andamento è considerato di buon auspicio. Come rito purificatorio si tira acqua sui partecipanti.

Ma è l’Obon*, il nostro ferragosto, il clou matsuri, quando le famiglie giapponesi si ricongiungono con i propri antenati. Le anime che si sono messe in viaggio dai primi di agosto per per raggiungere le loro dimore terrene.

Le case vengono pulite per bene e decorate con piante, frutta e incensi sacri. Vengono accesi fuochi di benvenuto Mukaebi, fiaccole e candele sulle strade e i sentieri  e il 15, le famiglie si recano assieme al cimitero recitando sutra prima di riunirsi tutti a tavola, offrendo cibo anche ai defunti e danzando il Bon Odori attorno ad un fuoco.

Il giorno successivo 16 è il momento del commiato. Si riaccendono le lanterne Okuribi per ricondurre le anime nell’aldilà, anche sui corsi di acqua, creando uno scenario suggestivo alla celebrazione. Questo rito ulteriore si chiama Toronagashi Flusso delle lanterne.

Obon, accompagnato con cortesia dalle lanterne.

Sostanzialmente differente la cultura giapponese nel riversare un modo di essere leggiadri e fluttuanti anche in quelle che noi consideriamo feste tristi e addii, o di  commemorare i defunti a mezz’agosto quando tradizionalmente in Occidente lo si ritiene il culmine dello svago e della spensieratezza, di ferie e vacanze. Cito a proposito il simbolico e suggestivo e allegro corteo funebre danzante (doppiato Ita) in Sogni del regista  Akira Kurosawa, pietra miliare del cinema giapponese contemporaneo .