Vecchie conoscenze

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Taglio dell’acqua. Temo che per vecchie conoscenze ci si affidi più a ciò che ci confortava in un tempo da a piuttosto che il coraggio di riconoscere l’insufficienza della Conoscenza , con un taglio.

I rincontri sono tagli che gli artigiani tracciano per controllare se due o più pezzi combaciano: segnare i rincontri; é incisione, cioè  una separazione che non arriva mai fino in fondo

e/o inscrizione, una marca di trasformazione che non si opera senza il resto di una fissità, di cui tale marca non può che essere il testimone.

Il segno individua dei corpi determinati conferendo loro la possibilità di fare senso e di poter parlare, essendo ormai già “parlati” dal marchio che li significa e li consegna all’Altro:

come quei graffi che vegliano sugli incontri sempre un po’ troppo violenti tra i corpi.

Un’inquadratura.

Un ri-taglio di realtà senza cui lo sguardo non potrebbe fissarsi, ossessionarsi.

È questo che succede, infatti, quando si cerca di penetrare nelle singolarità  di quelle vite che non si lasciano accidentalizzare e portano le proprie cicatrici a margine d’occhio, facendo così di ogni cicatrice «l’esperienza visiva di una contrazione, all’interno del presente vivente, di tutti gli istanti che da quella visione ci separano».

Così Arien continuava a domandarsi di B o di Anna, Anna del Marmo delle Danaidi imprigionate, il Marmo dell'Acqua versabile e l'Acqua, se se ne fosse tagliato infine il Fondo.

Un taglio con il quale fare punto.

[frammenti di ordine del Simbolico]:Dribbling con DoppioZero 
tritticodz©

 

Vecchie conoscenzeultima modifica: 2018-12-22T12:51:39+01:00da Dizzly

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2 Comments

  1. Taglio dell’acqua. Bellissima immagine per rappresentare quell’indivisibilità che in fisica consente alle ali di mantenere in volo un aereo poggiato solo sull’aria. Rincontri come segnali (in)volontari di un dejà vu? Incisioni che come i tagli nell’acqua sono separazioni mai finite.
    Oppure, non ci ho capito una mazza, pur avendo l’alibi del titolo.
    Comunque grazie, sei stata di parola. Serene feste anche a te 🙂

    • Ah ah (mmazza) Un po’ tutto questo, acqua che sagoma il tempo, che ne conserva memoria. Rincontrare? Ecco, è un sottile taglio. Non è sempre è un bene ritrovare cose come erano. Insomma io confiderei negli sviluppi. Nel post c’è materia in abbondanza (anche se non scientifica), legata alla promessa del nuovo. Grazie infinite, a te ╩

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