ALASKA Fairbanks iL MITO E LA FELICITA’ Del Mastro si racconta

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Edoardo Massimo Del Mastro. Il viaggio, il sacrificio, la felicità

Una famiglia perfetta, la colazione insieme, un obiettivo di felicità e limiti da superare poi la realtà, la famiglia non funziona e arriva la scossa della separazione. Edoardo Massimo Del Mastro travel blogger, tatuatore si racconta a Sit, da quel fallimento tante domande e la reazione. “Mettere a nudo i propri limiti anche pubblicamente e mettersi alla prova in viaggi di totale solitudine per riflettere sulle proprie capacità. Non tutti sanno reagire e se anche una sola persona, oltre me, riconquista serenità dai miei racconti è una vittoria anche per me”.
“Ho pianto per tutto il viaggio in auto fino al castello di Neuschwanstein, icona Disney – dice Edo – prima di lasciare l’auto e iniziare a pedalare con la mountain bike, in totale libertà. Ho iniziato a visitare i luoghi che piacevano a lei. Era il 2014”

“Desideravo il contatto con la natura e il nulla. E fare il viaggio che piaceva a me. C’è un film Into the wild che è una pietra miliare delle avventure on the road di giovani inquieti che vogliono scavare nel profondo dei rapporti con la famiglia e la società, i contrasti tra la natura e la civiltà, il possesso e la materialità. Il protagonista parte a piedi, il film è tratto da una storia vera, dagli Stati Uniti per arrivare in Alaska”. “Sarei partito anche io per raggiungere quel magic bus abbandonato dai minatori con stufe e letti che il giovane all’avventura aveva fatto diventare la sua casa. Il “bus del set” è ancora là a 30 km da Fairbanks, nella neve, raggiungibile solo a piedi, ed è meta incessante di viaggiatori che vogliono toccare con mano l’esperienza estrema del viaggio a piedi, e sentirsi come Alexander Supertramp.” “La felicità è autentica solo se condivisa” e lui doveva prima ritrovarla e s’incammina nel suo viaggio spirituale, nel nulla, nella tristezza del mare grigio e delle fabbriche di Anchorage, prima di spingersi ancora più a Nord, un paio di gradi al di sotto del Circolo polare sulle tracce della Stampede Trail. Tornerà una seconda volta in Alaska, come guida ad un amico, ma le condizioni climatiche impediranno la riuscita. Alaska, Islanda, Inghilterra Stonehenge, Irlanda, Nepal, Deserto di Namid, il deserto “più vecchio” del mondo, la voglia di viaggiare con ogni mezzo, in bici e a piedi, e in ogni emisfero è inarrestabile. Dal suo diario di viaggio, di “pensieri che rendono più di una foto”, pubblica “Il viaggio, il sacrificio, la felicità”- in cima alle classifiche di vendita Amazon – e riorganizza il suo lavoro come travel design e travel blogger instradando i viaggiatori in viaggi di gruppo, relax e/o trekking, che fanno il tutto esaurito. Gestisce una Factory con uffici multipli per neoaziende e il suo studio di tatuatore professionista. Tra un viaggio e l’altro.

ALASKA Fairbanks iL MITO E LA FELICITA’ Del Mastro si raccontaultima modifica: 2019-01-28T11:57:08+01:00da Dizzly

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2 Comments

  1. Mi piace quando racconti le persone. Sei concreta e non hai bisogno di ghirigori per essere intensa.
    Credo che ci sia un deserto più vecchio di quello di Namid. E’ quello dell’ignoranza ma è così affollato che viene difficile chiamarlo deserto. Sulla felicità che è più autentica solo se condivisa ci rifletto su.
    Buonanotte Diz.

    • Grazie, mi fa piacere il tuo parere:) …quanto al paradosso che hai espresso sorrido, dovrebbero aver sete per questo..

      (La frase sulla felicità fa parte della storia di Supertramp …) ho visto che hai scarabocchiato, faccio un giro a leggere. Buonanotte a te

Rispondi a arienpassant Annulla risposta