Ho attaccato un bottone

Share via email

images (1)

Ho attaccato un bottone non metaforicamente, ma ho veramente risolto un problema di un bottone automatico a pressione.
Tempo fa leggendo alcuni consigli avevo scoperto l’utilità del burro cacao in alcune situazioni, ad esempio cerniere che si incastrano (ahimè mi capita spesso e odio le cerniere).
Così oggi ho ricordato il trucchetto del burro cacao ed l’ho applicato sui bottoni automatici.
E voilà ha funzionato ed ora si aprono e chiudono molto bene.
Non sono abile nel cucito l’unica cosa che riesco ad attaccare sono i bottoni.
Ricordo anni fa una mia collega furbetta apprezzava molto, e mi portava spesso sue camicette con bottoni da attaccare.
Ma voglio sottolineare a questo punto l’utilità del burro cacao.
Non solo per ammorbidire le labbra ma anche per ammorbidire dove c’è attrito.
Potrebbe essere anche un consiglio da adottare quando ci sono attriti tra persone, ammorbidire gli animi e imparare a lasciare andare.
Quanto ad attaccare bottone con le persone, in questo non sono mai stata brava.
Chissà se anche qui il burro cacao possa aiutare?

Cosa mi succede? Mania dell’ordine

Share via email

persona-fissata-ordine

Sono sempre stata disordinata in casa e molto ordinata in ufficio.
Però in ufficio va anche bene, tenere in ordine documenti, scrivania, pulizia del computer, della stampante, della fotocopiatrice. Se capitava di andare nell’ufficio di una collega iniziavo a temperargli le matite.
Già qui ci sarebbe da interpellare uno specialista per capire questa discordanza di equilibrio.
Mi sono accorta in questo ultimo periodo che continuo a mettere in ordine tutto quello che mi capita a tiro e dove metto mano.
Il cambio di stagione, diventa sempre più meticoloso. Riordino armadi, abbigliamento in ordine di colore, scarpe perfettamente in ordine e ben riposte.
Sto rimettendo in ordine giornalmente la dispensa alimentare.
I cassetti, gli armadietti.
Meglio così.
Oggi succede che entro in un negozio e mentre pagavo, sul banco c’erano sparsi alcuni volantini pubblicitari, ho rimesso in ordine i volantini e quello che c’era sul banco.
Vado al bar a prendere un caffè e ho riordinato le bustine di zucchero.
Non mi riconosco più!
Se me l’avessero detto quando ero giovane non ci avrei creduto.