Portafortuna

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Ieri facendo un acquisto e pagando in contanti ho ricevuto di resto una moneta da due euro.
Subito ho notato la particolarità del simbolo dell’ulivo o simile l’albero della vita.
Mi ha colpita la coincidenza di questa moneta straniera particolare arrivata a me.
Quindi l’ho messa da parte tenendola come portafortuna.
Alcuni portafortuna classici sono il quadrifoglio, il cornetto rosso, la coccinella, il ferro di cavallo, ed altri ancora.
Ho sempre pensato che il portafortuna dovrebbe essere qualcosa che arriva a noi, attirando l’attenzione per la forma o il colore.
Sperando nella fortuna auguro sereni giorni a tutti in attesa dell’anno nuovo.

Trucco e parrucco

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trucco

Trucco e parrucco, nel mio caso dovrei dire parrucca. Devo portare i capelli corti per la scarsa capigliatura e chissà forse in un futuro dovrò seriamente pensare ad una parrucca.

Parlando di trucco, anche in questo caso ho fatto un notevole cambiamento.
Tutto è cominciato nel periodo del covid, in concomitanza prima con lo smart working e poi con il pensionamento.
Quando andavo a lavorare ero sempre ben truccata ma non pesantemente, però ero molto curata.
Poi come spiegavo sopra, sono subentrate altre circostanze e piano, piano mi è passata  la voglia di dipingermi il viso, anche se si dice devi farlo per te stessa e non per chi ti guarda.
Riflettendo appunto sul dipingere il viso, mettere il belletto, abbellirsi, coprire difetti  o evidenziare pregi.
Quasi a nascondere il nostro vero volto. Soprattutto con i difetti.
Ma poi perchè?
D’accordo il vezzo di abbellirsi ma ho notato che oggi molte ragazze e donne tendono a truccarsi pesantemente, quasi a voler mostrarsi diverse dalla realtà.
Forse si tratta di insicurezza, oppure voler attrarre contando sull’aspetto fisico.
Ma quando il trucco viene lavato via, restiamo faccia a faccia con noi stesse. Quel volto che ci guarda dallo specchio.
Quello che in effetti dovremmo mostrare, così come siamo, questa sono io, ma c’è molto di più.