do you wanna dance?

INCONTENTABILI


Ha parlato Conte. Vi sentite in una botte di ferro, adesso? No...? La "giungla" di scadenze orarie, per bar, pizzerie, ristoranti con tavoli, senza tavoli, con servizio di asporto o meno, vi ha confuso le idee? Il tono di grande apprensione, che avete registrato ascoltando quelle parole perché "non possiamo permetterci di perdere tempo", trasmette altrettanta apprensione dentro di voi, che v'illudevate di avere un governo previdente, che non aveva sottovalutato, durante l'estate, il potenziale del morbo di ripresentarsi? La questione-scuola, la cui gestione è bellamente lasciata ai singoli dirigenti, istituto per istituto…, territorio per territorio… non chiarisce i vostri pensieri e non risolve le vostre preoccupazioni circa le sorti dell'istruzione dei vostri figli? Le decisioni unilaterali, senza consultare il parlamento (ossia i cittadini), rassicurando i giornalisti di recarsi, appena possibile…, in aula ad illustrare ciò che nessuno potrà controbattere, vi pone dubbi circa l'utilizzo (come dire?) alquanto disinvolto della carta costituzionale? L'atteggiamento paternalistico, ma anche trionfalistico, perché siamo più bravi degli altri (?!), e perfino un tantino contrito, dovendosi annunciare provvedimenti restrittivi lesivi della vostra libertà di movimento, vi ha definitivamente stuccato?

Che devo dirvi?

Siete davvero incontentabili!